"Nel giro di pochi anni (caratterizzati da amministrazioni di centro sinistra) il tessuto economico e commerciale di Monteroni d'Arbia ha subito una vera e propria "mutazione genetica".
"Scomparse gran parte delle botteghe storiche del paese oggi le stesse sono state rilevate da soggetti extra comunitari che hanno riconvertito ai loro usi e costumi i locali e le attività: oggi infatti a Monteroni d'Arbia troviamo parrucchieri pakistani, macellerie islamiche, gli immancabili kebab e ovviamente dulcis in fundo i negozi cinesi laddove un tempo avevamo luoghi di cultura come librerie ed empori storici".
"È inoltre sorprendente constatare che in un paese come Monteroni d'Arbia dove il centro sinistra governa da sempre con maggioranze bulgare a lamentarsi di questa situazione sia proprio certa e nota popolazione politicamente non certo vicina alle destre".
"Purtroppo chi in passato aveva messo in guardia contro i pericoli della globalizzazione e delle scellerate politiche locali del centro sinistra non è stato evidentemente ascoltato".
"Ma in fondo poco importa tanto finché a Monteroni d'Arbia ci saranno ancora le "Corse di cavalli a pelo", la "Sagra del fritto" e lo "Street food" tutto andrà bene".
Alessandro Dolci - Fiamma Tricolore Siena