Adesso è ufficiale, per le prossime elezioni comunali si presentano 8 candidati a Sindaco che si dicono adeguati e preparati: tutti capaci di guidare Siena per i prossimi cinque anni. Ma in realtà non è proprio così. Saranno le squadre a fare la prima differenza.
L'agone elettorale si completa poi con gli oltre 600 candidati al Consiglio comunale che si dividono tra liste civiche e partiti, e che andranno in giro a cercare preferenze.
Numeri da record per una città come la nostra, ma non sfuggirà a nessuno molte liste sono nate per la sola occorrenza elettorale. Non hanno un percorso civico, e non incarnano i valori civici alla base della loro esistenza.
Altre liste sono nate per ottenere consenso facile sperando -chissà per quale dato astrale- che gli assessori uscenti portino più consenso di altri.
Fa sorridere se non piangere che le liste di alcune coalizioni si guardino già in cagnesco e c’è chi prende le distanze da coloro con i quali hanno governato per 5 anni.
Sulla scena elettorale da dieci anni c’è Sena Civitas, di cui sono capogruppo uscente, si è distinta per coerenza con i propri valori, con la propria missione e con il proprio collocamento politico culturale.E questo mi da fierezza.
Sena Civitas in passato ha già dato dimostrazione di avere la schiena diritta, abbandonando il Sindaco De Mossi per mancanza di trasparenza, coinvolgimento e di effettiva voglia di cambiamento. I fatti e le tardive posizioni di altri, sono lì a dimostrare che avevamo ragione e dicevamo cose corrette.
Facciamo parte come lista Sena Civitas di un’ampia coalizione civica la cui sintesi è rappresentata da un candidato che da mesi sta vicino ai problemi dei cittadini e della città. Ora tocca ai senesi scegliere.
Pietro Staderini - Sena Civitas
