Domani 9 ottobre 2015, data di mobilitazione nazionale, l'Unione degli Studenti e la Rete della Conoscenza lanciano la propria protesta ed opposizione al modello di scuola promosso dal governo attraverso la legge 107, cosiddetta "Buona Scuola", allo smantellamento sempre più evidente del diritto allo studio, palesato sia nella riforma sia dall'ultima novità relativa all'ISEE, attraverso le modifiche apportate dal DPCM 159 del 2013 entrato in vigore il 1 gennaio di quest'anno. Quest'ultimo infatti rivede i criteri di calcolo degli indicatori reddituali e patrimoniali in modo preoccupante. A seguito della riforma i dati segnalano un fenomeno allarmante, ovvero che in media il livello dei parametri è sensibilmente aumentato, anche di tassi vicini al 100%. Si tratta di un innalzamento forzato delle unità di misura che porta lo Stato a considerare la popolazione mediamente più ricca. La realtà dei fatti è che invece milioni di italiani saranno esclusi dalle misure sociali a cui avrebbero avuto diritto (agevolazioni sull'acquisto dei libri di testo o sui trasporti, ad esempio, due spese sempre più insostenibili per le famiglie).
Dopo una primavera di intensissima contestazione alle scelte del governo in materia di istruzione, riteniamo allarmante l'autoritarismo di cui esso è stato protagonista. Il presidente del Consiglio e i suoi ministri sono stati in grado solo di dispensare slogan e parole vuote e di proseguire sulla propria strada, ignorando lo sciopero generale del 5 maggio, uno sciopero di dimensioni importantissime con più dell'80% dell'adesione che ha riscontrato. All'autoritarismo che ci viene imposto in cambio della nostra richiesta di diritti rispondiamo con la voglia di democrazia di una generazione che non si arrende a vedere la scuola pubblica e quindi il proprio futuro sempre più demoliti da questa classe politica, da questo governo che in nessun modo, come abbiamo più volte ribadito, è stato in grado di distinguersi rispetto a quelli che lo hanno preceduto.
Lanciamo per la giornata del 9 ottobre anche a Siena una manifestazione studentesca con punto di ritrovo alle 9.30 in Piazza della Posta, per affermare con decisione che #vogliamopotere nelle scuole, nelle università , nei nostri territori, sulle nostre vite, per difendere scuola pubblica e democrazia, per pretende un vero diritto allo studio.
Unione degli Studenti - Siena