È arrivata a Siena CircOLIamo, la campagna educativa itinerante del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. Oli lubrificanti usati, rischi per l’ambiente e opportunità per l’economia nazionale e locale sono i temi principali della conferenza stampa che si è tenuta oggi alle 11.30 nei Giardini della Lizza, all’interno del villaggio CircOLIamo, alla presenza dell’Assessore all’AmbientePaolo Mazzini e di Marco Paolilli, responsabile della rete di raccolta del COOU.
L’evento rappresenva la seconda tappa toscana della campagna educativa itinerante organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di ANCI, che nell’arco di due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati e ottimizzarne la raccolta.
Dalle 9 alle 11.30, all’interno del villaggio CircOLIamo, si è tenuto l’incontro con i ragazzi delle scuole, che hanno partecipato agli educational loro dedicati; i ragazzi si sono fermati al villaggio allestito dal Consorzio e hanno giocato a “Green League”, il primo social game finalizzato all’educazione ambientale.
Nel corso dell’incontro con la stampa verranno sono stati resi noti i dati di raccolta degli oli lubrificanti usati in Toscana e in particolare in provincia di Siena. Il Consorzio ha proposto, insieme ai relatori, le soluzioni ad eventuali difficoltà o inadempienze. L’olio lubrificante usato è un rifiuto pericoloso che deve essere smaltito correttamente. Se utilizzato in modo improprio può essere estremamente dannoso per l’ambiente e per la salute umana: basti pensare che 4 kg circa di olio – il cambio di un’auto – se versati in mare posso coprire una superficie grande quanto un campo di calcio.