Prestigioso riconoscimento per l’enigmista e poeta senese Riccardo Benucci, appena nominato presidente dell’associazione Biblioteca Enigmistica Italiana “Giuseppe Panini” per il biennio 2016-17.
L’Associazione, che ha sede a Modena, è intestata al commendator Giuseppe Panini, uno tra i fondatori della casa editrice nota in tutto il mondo per le sue “figurine”, lui stesso cultore dell’arte di Edipo con lo pseudonimo de Il Paladino.
La Biblioteca vanta una preziosa e ordinata raccolta di materiale, da volumi del ‘600 sino alle moderne riviste di enigmistica classica e popolare e al contempo propone libri e manuali divulgativi che si possono reperire sul sito www.enignet.it, contribuendo a mantenere viva l’attenzione su questo particolare settore culturale, così vivo e diffuso in Italia.
Benucci, 59 anni, contradaiolo della Torre e presidente del Circolo dei Lenti di Siena, esordisce con propri giochi sulla “Settimana Enigmistica” nel 1973. Autore per le riviste di enigmistica classica sin dal 1980, ha proseguito quella tradizione letteraria cittadina che affonda le sue radici fin nel secolo XVI.
Era, infatti, il 1538 quando Angiolo Cenni, detto “Il Resoluto”, pubblicò il primo enigma (soluzione, il libro) del Rinascimento che appartenga ad una raccolta ordinata di composizioni del genere, quella dei “Sonetti giocosi da interpretare, sopra diverse cose comunemente note”. Il Cenni, che di professione faceva il maniscalco alla Postierla, fu peraltro tra i fondatori della “Congrega dei Rozzi”.
Benucci, che firma i propri lavori con lo storico pseudonimo di Pasticca (ma anche di Spadaforte e Rosso fulmine) è attualmente redattore della rivista “Penombra”. Socio dell’Associazione Rebussistica Italiana, ha organizzato negli anni due Congressi Nazionali (a Punta Ala e Chianciano Terme) e diversi Simposi Toscani, gli ultimi dei quali ospitati, nel 2013 e 2014, dal territorio di Monteriggioni.
Autore soprattutto di giochi in versi, ha riportato successi in tutti i campi dell’enigmistica (dai poetici ai brevi, dai rebus alle crittografie, dalle frasi anagrammate alle gare di soluzione), risultando sul podio in ben 110 differenti concorsi e premiato, complessivamente, in 150.
Nel 2011 ha pubblicato, per i tipi della casa editrice Betti di Siena, l’antologia di enigmi “Il vuoto che brucia”.
