Centotrenta borse di studio, oltre 41mila euro per gli studenti delle province di Siena, Grosseto, Livorno e Pisa: questi i numeri della diciassettesima edizione del concorso di Banca Cras che dal 1999 premia gli alunni delle scuole elementari, medie, superiori e università.
La cerimonia di consegna dei premi allo studio si è tenuta domenica 18 Ottobre nell’Auditorium di Sovicille ed è stata arricchita dalla presenza e dalla testimonianza del giovanissimo Edoardo Picco, centrale dell’Emma Villas Volley Siena e Marco Pistolesi, direttore sportivo della squadra di cui Banca Cras è main sponsor.
«Le borse di studio sono solo uno dei mezzi con cui la banca investe ogni anno nella formazione dei giovani – spiega il presidenteFlorio Faccendi-: ai premi allo studio si aggiungono, infatti, i sussidi alle famiglie ed i contributi erogati direttamente alle scuole per implementare l’offerta formativa. In diciassette anni abbiamo premiato 1500 studenti per un totale di 500mila euro: un investimento non solo economico ma anche valoriale».
Si è parlato di impegno e sacrificio ma anche di ottimismo con Edoardo Picco, 21 anni la gran parte dei quali trascorsi tra studio e sport: «Non è facile conciliare entrambi gli impegni, soprattutto i certi periodi in cui devi rinunciare alle serate con gli amici: però quando arriva la convocazione in nazionale o di danno la fascia da capitano tutti le rinunce vengono ripagate!».
«La vera vittoria nella vita è di questi studenti: la partita più importante è la scuola», ha esordito il dg di Emma Villas VolleyMarco Pistolesiche ha aggiunto: «L’aspetto più difficile da gestire come ex giocatore e padre-dirigente di un giocatore è saper mantenere il controllo delle emozioni: sia nell’entusiasmo che nella delusione».
«Impegnarsi nello studio è il miglior investimento che i giovani possono fare per se stessi – ha aggiunto il dg Umberto Giubboni– e la Banca vuole sostenerli in questa scelta dando loro fiducia e sostenendone le famiglie. Nel 1999 abbiamo assegnato 39 borse di studio, oggi 130 ed è merito anche del rafforzamento territoriale avvenuto negli ultimi anni che ci ha consentito di qualificare la nostra presenza nel territorio».