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"ACQUA SENESE TRA LE PIÙ CARE. PARLIAMO ANCHE DELLA QUALITÀ?"

News inserita il 02-05-2023

"L’acqua è un diritto, non una merce! Voglio gridare con forza questo slogan, che fu centrale nella campagna del Comitato Civico Acqua Bene Comune, in modo che il nuovo Sindaco di Siena intervenga nelle sedi più opportune, partendo dall’AIT -Autorità Idrica Toscana- per calmierare una delle tariffe più onerose di tutta Italia per il servizio idrico, partendo da una ri-pubblicizzazione del servizio.

E’ innegabile, infatti, che la tariffa per la fornitura del servizio idrico, insieme a quelle della fognatura e depurazione, sia decisamente onerosa per le famiglie senesi, arrivando a circa 5€ al mc. Considerando, oltretutto, che la società Acquedotto del Fiora SPA ha conseguito utili per quasi 20 milioni di Euro nel 2022, con ben 4 milioni destinati ai soci.

Oltre alla tariffa, però, credo sia necessario fare una riflessione anche sulla qualità dell’acqua erogata. Seppur la normativa attuale prevede che l’acqua debba essere potabile, questo non significa che debba anche avere un buon sapore o buone qualità organolettiche. Sappiamo bene quanto l’acqua di Siena, perlopiù fornita dalla fonte del Luco, sia ricca di carbonati di calcio (“calcare”) e questo, oltre a un sapore non proprio gradevole, porta anche a conseguenze non banali per la manutenzione degli elettrodomestici a causa delle incrostazioni. Diverso discorso per i fortunati serviti dall’acquedotto del Vivo d’Orcia, che possono beneficiare di acqua di ottima qualità e poca manutenzione per i loro elettrodomestici.

Però, sia i primi che i secondi pagano la medesima cifra per un servizio qualitativamente diverso e sarebbe opportuno che il prezzo debba essere commisurato anche alla qualità, che non è solo un “vezzo” ma ha conseguenze tangibili, oltre che economiche.

Per finire, quindi, mi impegnerò (se sarò eletto, lo potrò fare con maggior forza) a lavorare in tal senso. Del resto, siamo abituati a pagare cifre diverse per beni di qualità diversa. Non si capisce, quindi, perché per un bene così importante come l’acqua potabile, di cui non possiamo fare a meno, non debba esserci un incentivo per i gestori a impegnarsi per migliorarne la qualità."


Michele Pinassi - Candidato nella lista Civici in Comune a sostegno di Fabio Pacciani Sindaco

 

 

 

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