Il Patto per il Nord Siena smonta la propaganda della Lega sull’arrivo di 13 nuovi agenti in provincia: nessun rinforzo reale, solo trasferimenti già previsti. A dirlo è il SIULP, sindacato di Polizia. Mentre i commissariati restano in difficoltà, si fanno selfie e proclami. Siena merita verità e risorse vere, non spot elettorali.
Il comunicato del Patto per il Nord Siena: "Nei giorni scorsi, due articoli pubblicati sul Corriere di Siena hanno raccontato due versioni opposte della stessa realtà.
Nel primo, la Lega ha annunciato con toni trionfali l’arrivo di 13 nuovi agenti nella provincia di Siena, lodando l’impegno del proprio sottosegretario.
Nel secondo, il SIULP – principale sindacato della Polizia – ha lanciato un duro allarme: nessun nuovo agente è stato destinato a Siena e le condizioni operative dei commissariati restano critiche.
Due narrazioni contrastanti, una sola verità.
C’è chi lavora in silenzio e chi invece preferisce far rumore con le fanfare, anche quando sono stonate. La Lega di Salvini, come da manuale, ha gridato al “grande successo” per l’arrivo di 13 nuovi agenti di Polizia nella provincia di Siena. Titoli a effetto, toni trionfalistici, selfie sorridenti. Peccato che… non sia vero niente.
A smentire le illusioni non siamo noi “rosiconi” del Patto per il Nord Siena, ma il SIULP, sindacato di Polizia che ogni giorno combatte sul campo per garantire sicurezza e legalità. La loro dichiarazione è chiara:
Nessun agente è stato effettivamente destinato a Siena con il piano di potenziamento.
I 13 nuovi arrivi? Sono semplici trasferimenti, fisiologici e già previsti, che nella migliore delle ipotesi si limiteranno a compensare i pensionamenti avvenuti da gennaio a oggi.
Il rischio concreto? Che Siena resti con lo stesso numero (se non meno) di agenti, ma con più annunci propagandistici.
Dunque, mentre il territorio sconta da anni una grave carenza di personale, c'è chi si diverte a spacciare un “giro di valzer” per una vittoria epocale del proprio sottosegretario. Il SIULP lo dice con garbo: “Aspettiamo i conti della serva”. Noi aggiungiamo con franchezza: i conti non tornano, ma le bugie sì – puntuali, ogni volta che c’è da farsi belli senza fare nulla.
Il Patto per il Nord Siena non ci sta.
Non stiamo zitti davanti alla propaganda della Lega, che preferisce la passerella alla verità e il titolo alla realtà. Siena e la sua provincia meritano rispetto, agenti veri – non spot da campagna elettorale permanente."