SIENA NOTIZIE NEWS

INAUGURATO IL RESTAURO AL MONUMENTO AI CADUTI DI MONTERONI D'ARBIA

News inserita il 16-06-2015

 


L'associazione A.M.A. Monteroni è stata l'autrice del progetto di riqualificazione della stele.


 


Una domenica monteronese piena di emozioni quella del 14 giugno in cui una comunità finalmente unita ricorda i propri concittadini caduti nelle due guerre mondiali. L’occasione è quella del restauro e del relativo ricondizionamento da parte dei soci e simpatizzanti dell’associazione A.M.A .Monteroni (amici monteronesi associati), nata da nemmeno un anno ma attivissima su tutti i fronti dal puro divertimento agli eventi culturali, del monumento ai caduti della prima guerra mondiale. La stele scolpita dall’artista Fulvio Corsini nel 1923 fa bella mostra di sé ormai da quasi un secolo al centro del viale Rimembranze e i segni del tempo nonostante altri interventi operati durante gli anni, facevano si che l’opera non avesse più un bell’aspetto. Mesi fa fu quindi portata all’attenzione l’idea di ricordare i caduti monteronesi riportando ad antico splendore la scultura in concomitanza con la celebrazione del centenario dell’entrata in guerra italiana nel primo conflitto e non ci fu minimo dubbio che quella per i prossimi mesi doveva essere la principale missione dell’associazione. Soci ed amici si sono alternati nella varie fasi del restauro nonostante nessuno di loro, se non in minima parte, fosse pratico di tali operazioni ma con la supervisione della Sovraintendenza ai beni culturali di Siena e i Signori Voltolini e Frati che si prodigavano in costanti ed utilissimi consigli, tutto è andato per il meglio. 

Inoltre per non dimenticare nessuno di quei concittadini che hanno perso la vita per difendere la propria Patria è stata deposta una lapide a memoria con i nomi dei caduti della seconda guerra mondiale gentilmente donata alla comunità dal sig. Galardi. Dopo circa un mese di lavori in cui a tempi persi i soci si sono cimentati nella pulitura della stele, ricondizionamento del colore delle lettere dei nomi, risistemazione recinzione esterna, rimessa a nuovo del giardino, illuminazione e , visto che molte ragazze prestavano la loro opera avendo dei bimbi piccolissimi, babysitter, il Monumento era pronto per essere goduto da tutti. 
I sacrifici fatti sia in termini economici (l’intera operazione non è costata un centesimo alla comunità e alle casse pubbliche) che in termini di ore di riposo perse per i lavori, sono stati ripagati dalla grandissima affluenza e dal calore dimostrati dalla popolazione di Monteroni che già da un ora prima dell’inizio della cerimonia e nonostante un meteo incerto, aspettava numerosa lungo le transenne poste lungo il viale delle Rimembranze, attesa che meritava senza dubbio visto che ad aprire la cerimonia è stata la Fanfara provinciale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri seguita a poca distanza dal picchetto d’onore del 186° reggimento paracadutisti Folgore di stanza a Siena e dalle varie autorità. Uno spettacolo impagabile assistere alla bellezza dei Bersaglieri che con il loro tradizionale cappello con le piume, Vaira, marciando e suonando lungo le vie del paese hanno attirato la curiosità dei più piccoli e applausi misti a lacrime di commozione dei più grandicelli, mentre il picchetto d’onore dei paracadutisti del 186° reggimento Folgore rendevano gli onori militari ai caduti Monteronesi sotto le note del “silenzio” suonate magistralmente dalla tromba della Fanfara dei Bersaglieri. 
Emozioni che in molti non hanno trattenuto anche quando sono stati tolti i teli che coprivano la stele e la nuova lapide, tra l’altro in quel momento per puro caso o forse no il cielo si apre e un raggio di sole illumina la statua, facendo apparire nella sua nuova bellezza il Monumento, così come durante i discorsi del Sig. Coppi, presidente regionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, del Sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni e del presidente dell’associazione A.M.A. Riccardo Burroni che avendo vissuto in prima persona il percorso di questo progetto è riuscito con parole semplici e spontanee ad arrivare al cuore di tutti i Monteronesi così che in molti si sono ritrovati con gli occhi lucidi e non lo hanno nemmeno nascosto. Dopo la benedizione da parte del parroco di Monteroni Don Cosimo un ultimo saluto da parte della Fanfara dei Bersaglieri con un bellissimo concerto e il rompete le righe generale per terminare la parte solenne della celebrazione conclusa poi con una cena tutta legata al rosso/bianco/verde del tricolore che inizialmente si doveva tenere in piazza della Resistenza ma che causa le instabili condizioni meteo e grazie alla gentilissima concessione di Don Cosimo che ha reso possibile l’utilizzo dell’adiacente cripta della Chiesa di Monteroni non ha scoraggiato la partecipazione dei Monteronesi che in più di 300 si sono messi a tavola insieme come una grande famiglia. 
Spettacolo nello spettacolo sono state poi le lanterne volanti, 57 come i nomi dei caduti della seconda guerra mondiale riportati nella nuova lapide integrativa deposta per l’occasione, fatte volare in tarda serata da commensali e bambini e gentilmente donate dalla Filarmonica G.Puccini di Monteroni con cui l’associazione AMA ha un canale collaborativo privilegiato. Adesso non rimane che mantenere quello che è stato recuperato sia come Monumento sia in termini di partecipazione e sentimenti e comunque per questo l’associazione AMA Monteroni e i suoi soci e amici saranno sempre in prima fila.

 

 
Articolo stampato dal giornale on line: oksiena.it
© OKSIENA.IT - Testata giornalistica online registrata presso il Tribunale di Siena il 26/05/2010 - Num. Reg.Stampa = 6 - P.IVA 01286400526
URL articolo: https://www.oksiena.it/inaugurato-il-restauro-al-monumento-ai-caduti-di-monteroni-darbia-47054.html