REPORT SUL MERCATO IMMOBILIARE SENESE: CRESCE LA FIDUCIA DELLE FAMIGLIE

Lievi diminuzioni per le zone periferiche, tempi medi di vendita molto variabili.

Il mercato di Siena, nel primo semestre del 2014, ha mostrato quotazioni sostanzialmente stabili, solo con lievi diminuzioni per le zone periferiche di Taverne – Casetta, Sovicille – Rosia, Isola d'Arbia – Tressa, Quercegrossa – Montarioso e alcuni segni positivi, per le zone semicentrali limitrofe alle mura.
I tempi medi di vendita si confermano molto variabili, a seconda dell’appetibilità degli immobili: siamo intorno ai 5-6 mesi quando i prezzi richiesti sono adeguati alle nuove condizioni di mercato e quindi si incontrano domanda e offerta; viceversa le trattative diventano complesse e i tempi si allungano quando vi è forte distanza tra prezzo richiesto e prezzo offerto.
Gli sconti in sede di chiusura delle trattative seguono lo stesso principio: le migliori occasioni sul mercato in termini di rapporto qualità/prezzo hanno sconti contenuti, intorno al 2 -5%, mentre la percentuale aumenta per l’offerta di scarso appeal e nei casi in cui il prezzo richiesto non è stato riallineato.
Dati positivi per quanto riguarda le compravendite: secondo i dati dell’Agenzia del Territorio, nel 2013 si sono realizzate 421 transazioni residenziali nel capoluogo, +22,9% rispetto al 2013.
Come commenta Enrico Rinaldi dell’agenzia Gabetti di Siena:
“Nel primo semestre del 2014 abbiamo sicuramente riscontrato una maggiore fiducia da parte delle famiglie, che ha determinato la concretizzazione di un numero crescente di compravendite. Le tipologie prevalenti sono due: appartamenti di due/tre camere per pima abitazione da parte di giovani coppie e piccoli tagli, già ristrutturati, per investimento. In entrambi i casi le zone più richieste sono quelle limitrofe alle mura, in particolare S. Prospero, Camollia, la zona Palazzo Diavoli e via Martiri di Scalvaia, per la buona vivibilità, la vicinanza al centro e la disponibilità di parcheggio”
Le quotazioni nella zona limitrofa alle mura (S. Prospero, Ravacciano, Camollia, Scacciapensieri, ecc..) sono intorno ai 2.900-3.100 per l’usato di tipologia media e signorile, in buone condizioni, mentre le soluzioni economiche in buono stato hanno quotazioni intorno ai 2.560 € al mq.
Il Centro Storico si conferma apprezzato soprattutto per soluzioni in palazzi d’epoca ristrutturati, anche se grazie alla maggiore vivibilità e disponibilità di parcheggio le zone limitrofe alle mura stanno richiamando un interesse sempre crescente. Le quotazioni medie in centro sono di 2.950-3.600 € al mq per le soluzioni in buono stato e sono in media intorno ai 4.800 € al mq per il signorile ristrutturato con particolari caratteristiche di pregio. I top prices raggiungono punte di 6.000 € al mq, qualora siano presenti forti condizioni di unicità storica e particolare pregio di affaccio. In particolare da questo punto di vista sono apprezzati i piani alti dotati di buona luminosità.
Le zone periferiche di Taverne, Casetta, Sovicille e Rosia hanno invece quotazioni più contenute, che per l’usato in buono stato sono intorno ai 1.950-2.200 € al mq. In queste zone si è avuto un lieve rallentamento delle richieste, rispetto al semestre precedente:
“la maggiore fiducia, unitamente alla riapertura del credito  – continua Rinaldi – hanno indotto le anche le giovani famiglie a rivalutare le zone semicentrali, mettendo in campo budget superiori rispetto allo scorso anno, in cui la periferia con quotazioni più contenute era scelta con maggiore frequenza”.
Si conferma invece meno richiesta, così come lo scorso anno, la zona sud di Monteroni D’Arbia, a causa delle difficoltà di collegamento con il centro cittadino.
Dinamico il mercato della locazione: anche in questo caso la domanda si concentra soprattutto nella zona della prima fascia fuori dalle mura, dove i canoni sono su una media di 500-550 € al mese per il bilocale e 650-700 € per il trilocale; in centro storico il canone medio per un bilocale è compreso fra i 550 ed i 600 € al mese, mentre per il trilocale siamo su una media di 800-900 € al mese. Il centro e le zone limitrofe alle mura sono preferite anche dagli studenti, che contribuiscono a rendere vivace il mercato locativo, mentre resta limitata la domanda in locazione per le zone periferiche.