Sabato 29 al Pala Corsoni gara 1 dei playout contro Oleggio.
Il miracolo non è riuscito e la Virtus sarà costretta a disputare i playout per restare in serie B. Nello scontro decisivo per la salvezza diretta, i rossoblu di coach Braccagni sono usciti sconfitti dal parquet della Fiorentina per 74 -71 dopo un finale rocambolesco che ha visto la Sovrana Pulizie sprofondare a -8 dopo aver condotto per tutto il primo tempo per poi tentare la disperata rimonta nel finale, ma la bomba del pareggio di Nepi si è stampata sul ferro così come le speranze dei tanti tifosi virtussini al seguito della squadra. Al danno si è poi aggiunta la beffa, in quanto alcuni risultati dagli altri campi che potevano venire in soccorso ai rossoblu, all’inizio favorevoli, sono cambiati nel finale o addirittura al supplementare, come nel caso della sconfitta della Sangiorgese a Pistoia, condannando così la Virtus a doversi giocare la permanenza in categoria ai playout. E lascia ancor di più l’amaro in bocca il fatto che a salvarsi direttamente sia stata la Coelsanus Varese che è riuscita nell’incredibile miracolo di evitare i playout vincendo una sola partita nelle ultime 7 ma mantenendo 2 punti nella differenza canestri con la Virtus, costringendo pertanto al formazione di Piazzetta Don Perucatti a proseguire la stagione. Adesso però per Lenardon e compagni si apre un nuovo campionato fatto di sole tre partite contro Oleggio da giocare, a partire da sabato 29, con il vantaggio del fattore campo. La Mamy Oleggio è arrivata al penultimo posto in classifica con 22 punti ed ha perso nel mercato invernale il proprio punto di riferimento Filiberto Dri, salito in A2 ad Imola, ma può far leva su alcuni importanti giocatori quali il possente Shaquille Hidalgo, i tiratori Edoardo Gallazzi ed Andrea Resca ed il lungo Andrea Spatti arrivato a febbraio da Cecina. Osservando le cifre della regular season delle due squadre notiamo come la Mamy segni di più (69.1 punti contro 65.6), tiri meglio dalla lunetta (70% contro il 66 dei senesi) e catturi più rimbalzi (34.8 contro 33.4), mentre la Virtus perde meno palloni dei piemontesi (12.4 contro 15.3), ne recupera di più (7.5 a 6) e smazza più assist (12.6 a 11.3). Identica la percentuale dai 6.75 (30%). Il conto delle sfide tra le due formazioni è in parità: la Virtus si impose a novembre tra le mura amiche per 78 – 70, per poi crollare al ritorno 71 -57, cedendo di schianto nella ripresa dopo un ottimo primo tempo. In trasferta Oleggio ha vinto solo due volte a Varese e Piombino ed è in una striscia di 11 sconfitte consecutive (ultimo blitz esterno il 20 novembre), mentre in casa, dove tra le altre sono cadute Fiorentina, Cecina, Empoli e Piombino e, come abbiamo già detto, la stessa Virtus, il ruolino di marcia è di 9 vinte e 6 perse.
Il calendario prevede gara 1 sabato 29 aprile alle 21 al Pala Corsoni, gara 2 mercoledì 3 maggio a Castelletto Ticino e l’eventuale bella ancora a Siena sabato 6 maggio. Non saranno previsti ulteriori turni, quindi la vincente della serie rimarrà in B mentre la perdente retrocederà in C Gold.
Davide Donnini
