L'omicida temeva che la donna potesse portargli via il figlio (Agenziaimpress)
Omicidio premeditato e violazione di domicilio. Con questa accusa l’uomo di 56 anni, che ha ucciso a coltellate la ex compagna giovedì a Montepulciano, rimarrà detenuto in carcere a Siena. Il Gip del tribunale di Siena, Alessandro Buccino Grimaldi, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, ha confermato la misura cautelare in carcere. Il 56enne, secondo quanto si apprende, avrebbe confessato l’omicidio della sua ex compagna di 42 anni anche durante un interrogatorio tenutosi di fronte al Procuratore Capo di Siena Salvatore Vitello e al Pm Fabio Maria Gliozzi.
L’irruzione e l’aggressione. Da una ricostruzione più dettagliata dell’accaduto l’uomo sarebbe entrato nell’appartamento da una finestra; sarebbe scoppiata poi una lite con la donna nel balcone dove l’uomo ha sferrato la prima coltellata per poi sferrarne altre 3 all’interno dell’appartamento. Il rapporto tra i due era terminato da circa 4 anni ma già in passato c’erano state delle minacce da parte dell’uomo che temeva, secondo quanto confessato, che la donna potesse portargli via il figlio. Tra i due c’erano state negli anni scorsi anche delle denunce reciproche per ingiurie.
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