Serata d premiazioni alla Chigiana. Pupi Avati: "Altissimo livello delle pellicole".
Il sipario si chiude su una straordinaria 19esima edizione del Terra di Siena International Film Festival che ha da un lato valorizzato la nostra città in maniera esponenziale, esportando la nostra arte, e dall'altro portato a Siena nomi immensi del cinema italiano, come Margherita Buy, Fabio Testi e il ''mago'' Pupi Avati, presidente di giuria con il fratello Antonio. Il premio Sanese d'Oro è andato al film ''Ultima fermata'' di Giambattista Assanti, interpretato da Claudia Cardinale, Sergio Assisi, Francesca Tasini e Philippe Leroy. Premio Manuel De Sica al grande Lino Patruno. Premio alla Carriera CRAS consegnato da Giovanna Romano a Fabio Testi, anche lui presente con il suo grande charme sul palco. Miglior cortometraggio a ''Dietro un grande uomo'' di Michela Andreozzi; Premio speciale Città di Siena consegnato dal sindaco Valentini a Antonio e Pupi Avati; Miglior Attore Sebastiano Somma per ''Una diecimilalire''; Premio Migliore Attrice a Valeria Solarino per "La settima onda'' ''E' stato molto difficile attribuire i premi per questa 19ª edizione - ha detto Pupi Avati presidente con Antonio Avati della giuria - Il livello delle pellicole era molto alto e come sempre credo che sia molto coraggioso per gli autori cimentarsi in qualcosa di nuovo, cosa che in questi film si vede subito. La sfida, l'originalità sono sempre importanti soprattutto nel cinema, e nei film in concorso al Terra di Siena ne troviamo molta. Anche se è sempre difficile e scorretto valutare un regista da un'opera prima. Bergman una volta ha detto che solo dopo sette film ne ha fatto uno che assomigliava un po' a quello che davvero voleva fare...'' Annalisa Coppolaro - foto: Filippo Ciampoli
Ma molti altri sono stati i premi attribuiti in una serata condotta dalle gemelle Laura e Silvia Squizzato, iniziata in grande stile con il concerto della Fondazione Siena Jazz. Sul palco Alessandro Giachero, Francesco Losavio e Carmine Cascello, che insieme hanno proposto tre brani composti da Manuel de Sica, a cui era dedicata questa edizione del premio, e tre composti dallo stesso Giachero. La magia del jazz nel salone della Chigiana ha dato il via a una serata perfetta, con grandi nomi, cultura, eleganza, e la solita immensa suggestione del cinema, a cui da sempre la fondatrice e presidente Maria Pia Corbelli dedica il suo lavoro e la sua passione. Ecco la lista degli altri premiati: Premio del Pubblico al cortometraggio ''Il sarto dei tedeschi''; gran Premio della Giuria per i documentari a ''Vertical conquest'' di R.C. Scaglione; Miglior documentario a ''Roxanne Lowit Magic Moments'' di Yvonne Sciò; Premio ''Log to Green Award'' a ''Ultima Fermata'' di G. Assanti; Gran premio Giuria Internazionale a ''One rock, three religions''; Miglior film sezione internazionale a ''In the morning'' di Nefertite Nguvu; Premio del pubblico a ''Sp1ral'' di Orazio Guarino; Premio della critica a ''Emoticon:)'' di Livia De Paolis; Miglior film Giuria dei Giovani a ''Sanba''; Gran premio giuria Film Italiani a ''Una diecimilalire'' di Luciano Luminelli; Premio Rarovideo a ''La settima onda'' di Massimo Bonetti; il Premio ''Seguso Award'' per Personaggio cinematografico dell'anno a Margherita Buy; Premio speciale per la sezione "Uno sguardo sul mondo" al regista georgiano George Ovashvili per ''Corn Island'', candidato al premio Oscar come migliore film straniero, anche lui presente alla proiezione. Prima edizione del premio Doppia vita istituito da Laura e Silvia Squizzato a Salvatore Striano per il corto ''Doppia luce'' di L. Barbo. Alla premiazione erano anche presenti altri nomi noti del cinema: Max Vado, Fabio Fulco, Luca Capuano, Donatella Pompadur e Marco Cocci.
