Studenti in aumento, una storia di successi
Partono dal capoluogo toscano , dal Palazzo della Regione di Firenze, i festeggiamenti per il centenario dell'Università per Stranieri di Siena, fondata nel 1917 come Scuola di Lingua Italiana per Stranieri, e da allora protagonista di una storia di successi che oggi conta numeri altissimi e in costante crescita di studenti stranieri di ben 110 nazionalità. Un calendario di eventi che inizia il 7 aprile con la Prima Edizione del Festival dell'Italiano e delle lingue d'Italia in programma per tre giorni proprio all'Ateneo.
Il calendario del Centenario è stato presentato ieri a Firenze da Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana, da Pietro Cataldi, rettore dell'Università per Stranieri di Siena, da Massimo Arcangeli, direttore del Festival dell'Italiano e delle Lingue di'Italia e da Massimo Vedovelli, co-organizzatore del festival stesso.
Una conferenza stampa che ha visto innanzitutto la presentazione di una serie di attività al centro delle quali si trova ovviamente lo studio e la diffusione della lingua italiana all'estero e la sua grandissima attrattiva per i giovani di tutto il mondo.
''Celebrare il centenario della nascita della Scuola di Lingua Italiana per Stranieri di Siena è per noi equivalente a ricordare un gesto di pace e di civiltà in un anno, il 1917, segnato in Europa dalla guerra e da sanguinosi conflitti - ha sottolineato il rettore Pietro Cataldi - E' una eredità preziosa, la lingua italiana come lingua della musica , dell'arte e della letteratura, e poi ovviamente della buona tavola, della moda e del design. Insomma della comunicazione pacifica tra i popoli e le culture''.
Il programma di questo Centenario, dopo il Festival dell'Italiano e delle lingue d'Italia, prosegue in estate, a luglio, con l'inaugurazione dei Corsi di Lingua e cultura Italiana per Stranieri che , con una serie di appuntamenti importanti, coinvolgerà tutta la Toscana. Poi, a novembre, dall'8 all'11 novembre per la precisione, il via a un convegno internazionale , quattro giorni dedicato ai cento anni della Scuola, e ad altri temi come l'Italiano nel mondo e le sue aree di diffusione principali, la ricerca scientifica sull'italiano, la politica culturale di diffusione della lingua italiana, l'italiano degli e per gli stranieri. Atteso per questo importante convegno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ma la storia della nostra università ha un inizio molto precedente, ossia quando nel 1588 venne istituita la prima cattedra di lingua italiana dedicata a studenti tedeschi proprio presso l'Università di Siena Nel 1992 la nascita dell'Università di Siena che ha inglobato la Scuola di lingua italiana nata nel 1917, ha ereditato una tradizione plurisecolare di insegnamento dell'italiano agli stranieri il cui obiettivo è quello di diffondere la lingua e la cultura italiana ma anche aprirsi alle altre lingue e alle culture mondiali più diverse.
L'Università per stranieri è oggi un ateneo internazionale notissimo nel mondo per la sua attività di promozione e ricerca relative alla diffusione della nostra lingua e nella didattica delle lingue moderne. I corsi sono indirizzati a studenti italiani e stranieri, e rispetto agli altri atenei italiani, fa registrare nell'anno accademico in corso più del doppio di studenti stranieri ossia un 12% di presenze rispetto alla media di 4.50 %. La nazionalità più rappresentata è quella cinese ma crescono le presenze di studenti di paesi africani (Gabon, Marocco, Tunisia e Camerun) e dell'est Europa (Ucraina, Moldova, Romania).
Tra i molti corsi vi sono quelli che creano figure professionali specializzate nel campo della formazione linguistica quali insegnanti di italiano per stranieri mediatori linguistici esperti di materiali didattici, esperti nel settore turistico valutatori di competenza linguistica, esperti di comunicazione e media. I numeri degli iscritti sono in crescita ogni anno, con un incremento dl 7,5% rispetto allo scorso anno accademico. Il corso con il maggior numero di iscritti è proprio quello di mediazione linguistica e culturale che ha triplicato gli iscritti in poco più di due anni. Circa 8 mila le presenze di studenti stranieri nel 2015 con grandi numeri di studenti cinesi, brasiliani, giapponesi, tedeschi, spagnoli e turchi.
Una media di 20 mila studenti all'anno richiedono di ottenere la certificazione CILS di conoscenza della lingua italiana per stranieri. Numeri altissimi che sottolineano come l'Ateneo senese sia uno dei pochi in crescita a livello italiano, e questo anno di festeggiamenti punterà proprio su come questo dato possa inserirsi in un contesto europeo e internazionale. Una eccellenza senese che va forse scoperta e compresa un po' di più.
Annalisa Coppolaro
