L'AVVERSARIO DI TURNO: MONCADA FORTITUDO AGRIGENTO
News inserita il 19-11-2015
Mens Sana 1871 nuovamente in Sicilia a caccia del primo
successo esterno stagionale.
Archiviato il ko interno contro Tortona, la Mens Sana si
appresta a volare in Sicilia, destinazione Porto Empedocle, per affrontare laFortitudo Moncada Agrigento nel match valevole per l’ottava giornata del girone
ovest di Lega Due con inizio alle ore 18 e diretto dai romani Grigioni,
Longobucco e Buttinelli. La Moncada, attualmente nel gruppone al secondo posto
in classifica con dieci punti e reduce dal blitz sul parquet di Rieti, ha
sfiorato nella scorsa stagione l’impresa clamorosa: raggiunti in extremis i
play off dopo una stagione fatta di alti e bassi, la compagine bianco blu ha
eliminato Treviso e le più quotate Verona e Casale, ribaltando, tanto nei
quarti quanto in semifinale il fattore campo. Nella serie di finale però i
siciliani si sono dovuti arrendere al maggior cinismo della Manital Torino che,
sotto per 2 – 1, è riuscito prima a violare il Pala Moncada in gara 4
annullando il match point per i padroni di casa, poi a vincere la bella in
Piemonte interrompendo sul più bello il sogno agrigentino.
Con la conferma di 6/10 del roster dell’ultimo campionato la
Fortitudo, guidata ancora da coach Franco Ciani, al quinto anno consecutivo
nella città cara a Luigi Pirandello, ha scelto la via della continuità con
l’obiettivo di centrare nuovamente i play off e soprattutto di consolidarsi in
categoria.
Il roster: a seguito dell’infortunio del fromboliere
tascabile Alessandro Piazza, out a causa di una frattura alla mano, le chiavi
della squadra sono state affidate a Andrea Saccaggi, play guardia genio e
sregolatezza, capace di spaccare le partite con il suo tiro mortifero, che ha
visto recentemente moltiplicarsi esponenzialmente le sue cifre (17 ppg con il
46% da 3). Altri punti di riferimento del gioca della Moncada sono l’ala Marco
Evangelisti, già visto a Siena in maglia Virtus nel 2007/08, esimio tiratore in
grado di colpire da fuori ma anche di cercarsi conclusioni in avvicinamento, ed
il 4 Albano Chiarastella, italo argentino di Bahia Blanca, pretoriano di Ciani
e bandiera di Agrigento che grazie al suo atletismo ed alla grinta messa sempre
in campo sopperisce ad un talento non proprio cristallino. La guardia titolare
è Kelvin Martin, specialista della difesa, proveniente dall’Heidelburg in Pro –
A tedesca. Il prodotto di Charleston Southend non è pereò una novità del nostro
basket: fu infatti portato in Italia da Lorenzo Marruganti quando era GM a
Lucca, per poi essere subito tagliato a causa di un infortunio in pre season.
Sotto canestro invece opera l’altro USA Scott Eatherton, 16 punti e 10 rimbalzi
nel suo biennio alla St. Francis University, centrone dotato di gran forza
fisica e valido passatore di palla. La pattuglia dei giovani è composta dagli
esterni Federico Vai, esploso negli scorsi play off e fondamentale per
Agrigento in gara 2 dei quarti contro la Verona di Ramagli, Francesco
Morciano, sceso di categoria per cercare quei minuti in campo che a Brindisi
non aveva, nonché dai pivot Quirino De Laurentiis, confermato dopo
i grandi progressi evidenziati nel finale dell’ultima stagione e Vittorio
Visentin, ventenne lungo atipico proveniente da Pordenone, ottimo anche nel
gioco lontano da canestro.
Davide Donnini
|
|