ARBIA: LITE VIOLENTA TRA CONIUGI IN STRADA, LA POLIZIA RIPORTA LA CALMA
News inserita il 05-09-2015
Una 31enne straniera è stata denunciata per tentato omicidio.
Una lite violenta cominciata tra le mura di casa tra due conviventi, in
presenza dei figli minori, poi proseguita per strada fino
all’intervento della Polizia, chiamata dai vicini.
Questo
è quanto è accaduto in Via Lauretana ad Arbia, in provincia di
Siena, la notte di ieri, 4 settembre.
Quando
gli agenti delle Volanti della Questura di Siena sono intervenuti sul
posto, intorno alle ore 1.10, li hanno visti ancora litigare, mentre
la donna teneva in braccio la figlia di appena un anno.
Immediatamente
li hanno separati e hanno chiamato il 118 affinché venissero
prestate loro le prime cure, dato che entrambi erano feriti.
Subito
gli agenti si sono preoccupati di verificare se i figli minori fossero feriti, riscontrando fortunatamente che stavano bene, seppur
visibilmente scossi per aver assistito alle reciproche aggressioni
dei genitori.
Poi
hanno cercato di ricostruire i fatti raccogliendo le prime
dichiarazioni di entrambi e dei testimoni.
Data
la complessità della situazione familiare dei due, soltanto dagli
accertamenti successivi svolti dalla Polizia è emerso che la coppia,
peraltro già nota alle forze dell’ordine che più volte sono
intervenute in passato per vicende analoghe, ha iniziato a litigare
per motivi futili e piccoli dissapori, ma questa volta la donna ha
impugnato un coltello da cucina con il quale ha più volte colpito il
coniuge, che presentava infatti diversi tagli alle braccia, al volto
e sulla nuca.
Anche
l’uomo, ecuadoriano di 32 anni, l’avrebbe poi aggredita, a suo
dire per difendersi dalle coltellate infertegli, colpendola con dei
pugni al volto.
A
seguito del sopralluogo effettuato dagli agenti all’interno
dell’abitazione, messa completamente a soqquadro, sono stati
rinvenuti un coltello da cucina della lunghezza complessiva di 25 cm
ed un tondino di ferro, entrambi sporchi di sangue, che sono stati
sequestrati.
I
due, dopo essere stati sottoposti ad accertamenti e cure sono stati
dimessi con una prognosi di 7 giorni ciascuno.
A
seguito degli ulteriori riscontri svolti dalla Polizia, la donna è
stata denunciata per tentato omicidio.
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