SIENA: RAPINA NOTTURNA IN VIA ARETINA, TRE MALVIVENTI IN FUGA

News inserita il 22-04-2017 - Cronaca Siena

Indagini serrate della Polizia di Stato per rintracciare i ladri.

Intorno alle 3:50 della notte appena trascorsa, a Siena, la Polizia di Stato è intervenuta in via Aretina, dove era stata segnalata una rapina in abitazione.
I primi ad intervenire nell’immediatezza, su disposizione della Sala Operativa, i poliziotti delle Volanti, che hanno svolto gli accertamenti e raccolto informazioni utili alle indagini, richiedendo subito dopo l’intervento dei colleghi della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica, sul posto dopo pochi minuti coordinati dal Commissario Capo Enzo Tarquini.
Dai riscontri effettuati dalla Polizia, è emerso che tre persone, con il volto travisato da passamontagna e cappucci, indossanti guanti con accento dell’Est, sono riuscite ad entrare nell’abitazione scavalcando prima la recinzione esterna e poi danneggiando la serratura della porta d’ingresso al piano terra.
Una volta all’interno, hanno svegliato una delle persone all'interno dell casa, un’anziana di 80 anni, per poi svegliare i due coniugi, tra cui il figlio della ottantenne, richiamato dalle grida della donna che si era spaventata.
L’uomo è stato poi costretto sotto minacce verbali e spinte a rivelare il luogo ove era ubicata la cassaforte per poi aprirla ai malviventi.
All’interno della cassaforte erano contenuti circa 1200 euro in contanti e dei gioielli in oro.
I tre, raccolto il bottino, circa 60.000 euro, hanno infilato tutto nelle federe dei cuscini trovate nella casa, costringendo i tre abitanti ad entrare in camera da letto, dove sono stati chiusi a chiave, a dire dei tre rapinatori, con l’intimazione di non uscire e non chiamare la polizia prima di mezz’ora.
Dopo circa trenta minuti i tre, scossi dall’accaduto, si sono in realtà accorti che la porta non era stata chiusa a chiave ed hanno così chiesto aiuto.
Sul posto, sono intervenuti anche i sanitari del 118 per prestare le cure alle vittime, soprattutto all’anziana colta da malore, che fortunatamente non necessitavano di ricovero.
Intanto le indagini della Polizia di Stato proseguono serrate per rintracciare i malviventi.

 

 

 

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