RAPINATORE SERIALE DI CHIESE ARRESTATO A MONTEPULCIANO

News inserita il 25-04-2018 - Cronaca Siena

Per il cinquantasettenne campano fatale è stata una caduta nell'ennesimo tentativo di rubare oggetti preziosi.

Venerdì scorso a Montepulciano, i Carabinieri hanno arrestato per furto aggravato un campano di 57 anni, residente a Figline Valdarno, noto ai militari per precedenti denunce a carico. Attorno alle ore 15.30 l'uomo si era introdotto all’interno della Chiesa del Gesù, a Montepulciano in via di Voltaia nel Corso. A quel punto ha iniziato a mettere in pratica le azioni per il suo piano: è salito su un tavolino, nel tentativo di appropriarsi di alcune catenine (presumibilmente in oro) pendenti dalla statua di una madonna del XIX secolo. Il "bottino" era collocato a circa due metri di altezza, in una nicchia protetta da un vetro, e il cinquantasettenne, nel provare a prendere le catenine, aveva perso l’equilibrio cadendo rovinosamente. Un "botto" rumoroso, sentito prontamente da una fedele e dal parroco che, verificato quello che era successo, ha sollecitato l’intervento dei Carabinieri che immediatamente arrivavano sul posto.

Catturato l'uomo, i militari rinvenivano sul luogo del delitto uno zaino contenente utensili vari appartenenti all’infortunato e che erano stati poco prima da lui utilizzati per rimuovere il vetro protettivo della sacra immagine. A quel punto veniva eseguita una perquisizione presso il domicilio dell’arrestato. Ulteriori accertamenti documentali e la visione di fotogrammi ripresi in passato da diverse telecamere pubbliche di Montepulciano, consentivano di collegare l'uomo ad altri due furti compiuti in luoghi di culto del capoluogo poliziano. La persona arrestata veniva quindi deferita alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena anche per quei reati.

La rovinosa caduta ha dunque scombinato i piani del malfattore che ha riportato importanti lesioni a un piede, tanto da non riuscire a scappare e dover necessariamente attendere, in preda al dolore, non solo l’arrivo dell’ambulanza ma anche quello dei Carabinieri per poi essere trasportato all’ospedale di Nottola. Per lui poi ci saranno gli arresti domiciliari e resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Un primo episodio che viene contestato all’arrestato risale al 18 marzo scorso. In quell'occasione all’interno della Cattedrale di Piazza Grande, col medesimo modus operandi, aveva frantumato un vetro di protezione per portar via da una nicchia due corone metalliche placcate in oro, applicate in rilievo sulla parte superiore della figura della Madonna e del Bambin Gesù dell’affresco “Madonna di San Martino” risalente alla fine del 1600. Tornando indietro di nove mesi, era sempre lui lo sconosciuto (adesso non più) dal volto parzialmente travisato, che riuscì ad eludere in parte il sistema di videosorveglianza della Chiesa di San Biagio, anche in quella circostanza dopo aver infranto il vetro di una teca, per portarsi via due corone in oro giallo applicate su un affresco del 1600, la "Madonna del Buon Viaggio”, opera di notevole valore artistico e storico, censita alla sovrintendenza dei beni culturali di Siena. Le indagini dei Carabinieri di Montepulciano non sono ancora concluse in quanto si tratterà ora di monitorare con attenzione gli spostamenti nel tempo dell’arrestato all’epoca dei due furti.

 

 

 

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