PANATHLON CLUB SIENA: GRANDE SERATA DI BASKET ALLA CONVIVIALE DI MARZO

News inserita il 20-03-2018 - Eventi Siena

Una grande “rimpatriata” per gli amanti della pallacanestro, un relatore prestigioso come Paolo Moretti ed ospiti illustri come Ezio Cardaioli e Roberto Morrocchi

La Conviviale del mese di marzo è stata per il Panathlon Club Siena una grande “rimpatriata” per gli amanti del Basket, un relatore prestigioso come Paolo Moretti ed ospiti illustri come il Prof. Ezio Cardaioli e Roberto Morrocchi che, insieme a molti soci panathleti (vedi Collodel, Montermini, Bruttini, Campanini, Collini, Claudio e Paolo Cocchia e il Dott. Martelli) hanno fatto la storia del basket senese. Dopo il saluto del Presidente del Club Paolo Cocchia, compagno di squadra di Moretti nei suoi primi anni da professionista, sono stati presentati due soci che andranno ad impinguare il già numeroso gruppo di ben 111 appartenenti ad uno dei Club più numerosi ed attivi d’Italia. Il Governatore dell’Area6-Toscana Orietta Maggi ha letto il curriculum di Rossella Catapano, già ottima atleta di Pattinaggio Artistico per circa 15 anni a livello nazionale, insegnante di Educazione Fisica, allenatrice di 3° livello di Pattinaggio Artistico, Docente dei Corsi Coni per Istruttori, da molti anni Collaboratrice del Coni di Siena. Il Presidente Paolo Cocchia ha presentato Giovanni Forconi (figlio del compianto Socio Prof. Sandro Forconi), brillante studente presso le Università di Siena, Toronto, Coimbra e Roma, Master in Management Sportivo presso l’Università Luiss International, ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo ed ora quello di Presidente del Circolo Tennis Siena. Il Relatore Paolo Moretti è stato presentato alla numerosa platea di soci dal Presidente Paolo Cocchia e l’ha fatto con grande affetto in quanto i primi contatti senesi sono stati con suo padre Giorgio già, a sua volta, Presidente del Club, che l’ha accolto come un figlio. L’esposizione degli inizi della sua vita sportiva è stata di grande gratitudine per Giorgio Cocchia, Luca Finetti suo primo coach, i suoi primi anni nella squadra giovanile della Mens Sana fino alla 1a squadra in B1 proprio con Paolo Cocchia, poi il debutto in A2 con la Scaligera Verona e da qui, a soli 21 anni, il debutto in Nazionale. Giocatore della Virtus Bologna per quattro anni dal ’92 al ’96 con tre scudetti vinti, quindi, dopo un serio infortunio, alla Peristeri B.C. in Grecia, di nuovo in Italia nella Fortitudo Bologna vincendo la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Di nuovo alla Mensa Sana e quindi al Roseto Sharks dove ha concluso la carriera di giocatore per iniziare quella di coach. L’occasione per iniziare questa sua nuova avventura gli è stata offerta da Fabio Bruttini, patron della Virtus Siena, che gli affidò una squadra giovanile. Da qui un lungo girovagare: la Pallacanestro Catanzaro (serie B2), poi Stamura Ancona (B1), Pallacanestro Livorno (A), Viola Reggio Calabria, New Basket Brindisi e, nel 2009, il Basket Pistoia in A2 dove ottenne la qualificazione ai playoff per le stagioni 2010/2011 e 2011/2012. Nella stagione successiva, con 18 vittorie su 28 partite giocate arrivò 3°, sconfitto da New Basket Brindisi in gara4 delle finali. L’anno successivo è stato quello più esaltante con la storica promozione in A e nel 2014 è stato premiato come miglior allenatore della Lega Italiana. Moretti nella sua dettagliata esposizione, ha fatto trasparire quella semplicità che è tipica dei grandi, l’ha fatto con modestia, con enfasi e grande amore per lo sport che ha definito “il più bello del mondo”. Ha ringraziato con affetto Fabio Bruttini che aveva intravisto in lui le doti del condottiero ed educatore. Ora è in attesa di una chiamata importante per la sua carriera e siamo certi che arriverà quanto prima perché Paolo Moretti è un bene prezioso per il movimento cestistico nazionale. Anche il figlio Davide (classe 1998) si sta ben comportando: cresciuto nel settore giovanile del Pistoia Basket 2000 è quindi passato alla Stella Azzurra Roma arrivando brillantemente quarto nel Campionato Italiano Under 17, ha fatto ritorno alla casa madre Pistoia, ha esordito in Serie A il 26 Ottobre 2014 ed ha vinto in Campionato Under 17, poi è passato all’Universo Treviso Basket in A2 ed è stato nominato Miglior Under 22 della Lega2. Da ottobre scorso vive in USA, ha accettato l’offerta della Texas Tech University che lo aiuterà a crescere ulteriormente, proprio recentemente la sua squadra è approdata agli ottavi di finale del Campionato Ncaa, le cosiddette “sweet sixteen”. Il Prof. Cardaioli, suo allenatore, ha voluto salutarlo con aneddoti simpatici e il Presidente Paolo Cocchia ha chiesto cosa significhi allenare il figlio e quanto sia difficile. Anche Claudio Cocchia ha formulato i migliori auguri per la carriera e chiesto come fare per far risorgere il Basket Italiano. Il Relatore ha esaltato i metodi americani e criticato quelli italiani auspicandosi un cambio radicale di mentalità e che vengano seguiti con maggiore attenzione i settori giovanili. Un saluto anche da parte del Dott. Gilberto Martelli che lo seguì alla Finali Nazionali Juniores e da Roberto Morrocchi che ha esaltato le sue grandi doti di uomo e di padre. E’ stata una Conviviale molto intensa, molto interessante, che ha catturato l’attenzione dei numerosi intervenuti, affascinati dalla naturalezza, disponibilità, gentilezza e garbo di un “ragazzino aretino” adottato da Siena che ha fatto una gran bella carriera, prima da giocatore e quindi da coach…..e non è ancora affatto finita qui!!!!

Claudio Agnelli

 

 

 

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