MICHAL KWIATKOWSKI VINCE LA STRADE BIANCHE 2017

News inserita il 04-03-2017 - Sport Siena

Il polacco scatta al termine del penultimo settore di sterrato e arriva da solo in Piazza del Campo.

 

 

Un (ex) campione del mondo vince la Strade Bianche 2017. Una gara bellissima, su un percorso mosso e reso ancor più difficile da una pioggia che di fatto è caduta incessantemente sulla corsa. Vince il polacco Michal Kwiatkowski, 26 anni, che già aveva trionfato a Siena nel 2014, lo stesso anno che poi divenne campione del mondo a Ponferrada. Kwiatkowski vince dominando, scattando al termine del penultimo settore di sterrato e facendo il vuoto dietro di sé col passare dei chilometri. L’azione decisiva, come detto, subito dopo il penultimo settore di sterrato, quello di Colle Pinzuto, con lo scatto del polacco e l’indecisione (risultata fatale) dei tre compagni di fuga Wellens, Van Avermaet e Stybar. Kwiatkowski in solitaria ha pian piano fatto crescere il suo vantaggio sugli inseguitori, raggiungendo anche i 30 secondi di vantaggio. Nel finale il polacco ha controllato ed amministrato il vantaggio, proseguendo regolare e senza intoppi sul terribile muro di Fontebranada e arrivando a braccia alzate in Piazza del Campo, precedendo di 14” Van Avermaet e Wellens.

Ma andiamo a ripercorrere il racconto della corsa, di una corsa resa ancor più difficle dalla pioggia a dal vento. Dopo pochi chilometri è scattata subito la prima fuga di giornata, composta da sei uomini (Jauregui, Frapporti, Korsaeth, Andreetta, Pinot e Gonçalves) con il gruppo che ha comunque sempre tenuto a bada. A 70 km dall’arrivo una maxi caduta che rompe gli equilibri e soprattutto esclude dalla gara uno dei possibili favoriti come Peter Sagan, costretto al ritiro. La corsa esplode, la Lotto alza i ritmi e il gruppo di allunga e si spacca in più tronconi. A 40 km dall’arrivo il gruppo torna compatto, con quasi tutti i big pronti a darsi battaglia. Scatti ripetuti, ma nessuno che sembra avvantaggiarsi in modo importante fino al terzultimo settore di sterrato, quello di Monteaperti, quando Kwiatkowski, Van Avermaet, Wellens e Stybar prendono un buon vantaggio sul resto del gruppo. Si arriva così al penultimo settore di sterrato (con il rientro della coppia dell’Orica Scott Jensen-Durbridge e dell’olandese Dumoulin) con un ritmo davvero forsennato. Poi se ne va Kwiatkowski, e il resto è storia nota, con il polacco che va a vincere davanti a Van Avermaet, Wellens e Stybar al quarto posto. Poi, staccati di oltre un minuto Dumoulin, Durbridge e Juul Jensen.

Sono felice, anzi felicissimo – ha commentato a fine gara Kwiatkowski -. È una vittoria inaspettata, arrivata dopo un anno difficle dove però non è mai venuta meno la fiducia della squadra. Un successo incredibile, che ci ripaga degli sforzi fatti: abbiamo cominciato ad attaccare dopo il settore di Monte Sante Marie, anche se, non mi sentivo benissimo. A quel punto ho pensato che la miglior strategia sarebbe stata quella di fare la corsa partendo da lontano, così ho fatto e alla fine sono contento che sia andato tutto bene”.

Può esultare il polacco, che torna a vincere dopo oltre un anno (dal Gp E3 Harelbeke del 2016) e che soprattutto sembra aver messo alle spalle le tante difficoltà dell’anno passato e punta ad un gran 2017.

L'ORDINE D'ARRIVO

1 Michal Kwiatkowski (Sky) 4:42:42
2 Greg Van Avermaet (BMC Racing) +0:15
3 Tim Wellens (Lotto Soudal) +0:17
4 Zdenek Stybar (Quick-Step Floors) +0:23
5 Tom Dumoulin (Sunweb) +1:26
6 Luke Durbridge (Orica-Scott) +1:26
7 Christopher Juul-Jensen (Orica-Scott) +1:29
8 Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +2:20
9 Thibaut Pinot (FDJ) +2:23
10 Scott Thwaites (Dimension Data) +2:52

FOTO SIMONE GORI

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv