MENS SANA, IN ARRIVO IL PREMIO DI INCENTIVAZIONE PER IL MINUTAGGIO UNDER 21

News inserita il 29-04-2017 - Mens sana Basket

A fine stagione la Fip dovrebbe versare nelle casse biancoverdi 35 mila euro. Se, però, Reggio Calabria dovesse retrocedere...

Ad una settimana esatta dalla fine del campionato, la Mens Sana deve ancora giocare una partita tutt’altro che secondaria per il proprio futuro. Nessun riferimento alla questione societaria ed al possibile ingresso di nuovi soci e capitali (quella è in assoluto “la partita”, dopo le basi poste dall’accordo di sponsorizzazione con Soundreef), quanto alla distribuzione dei premi di incentivazione a favore di quelle società che durante la stagione utilizzano maggiormente giocatori under 21 eleggibili per la nazionale italiana.

Spieghiamoci meglio. La Fip mette a disposizione un contributo complessivo di 330 mila euro, il quale viene a fine campionato distribuito, in quota percentuale a scendere, fra gli otto clubs che in serie A2 abbiano impiegato almeno per 30 minuti di media complessiva nell’80% delle partite di regular season tre cestisti di formazione italiana nati nel 1996 e seguenti.

Si va dal primo premio, 80 mila euro, fino all’ottavo, 15 mila, seguendo appunto il criterio di cui sopra e con l’incognita di un sorteggio (prendere in esame l’80% delle partite di regular season significa basarsi solo su 24 delle 30 gare disputate, individuandole appunto mediante un’estrazione) che avverrà una volta terminati i due turni dei playout ed eventualmente depennate dalla lista delle pretendenti le società che retrocederanno in serie B. Per le quali (oltre al danno la beffa, verrebbe da dire) non è previsto alcun premio: anzi lo stesso viene automaticamente ridistribuito fra le altre già premiate, seguendo anche in questo caso lo stesso criterio in termini di percentuale.

Nel roster biancoverde, i giocatori che fanno punteggio sono Bucarelli (classe 1998, in foto), Masciarelli (’98), Pichi (1996) e, da gennaio, Mascolo (’98), grazie all’impiego dei quali la Mens Sana si è attestata al quinto posto assoluto nella graduatoria dei clubs di serie A2 che maggiormente hanno fatto vedere il parquet agli under 21. A meno di “cataclismi”, per la verità improbabili, derivanti dal sorteggio, la Fip dovrebbe quindi corrispondere a giugno un premio di 35 mila euro (10,6% dell’importo totale) e bonificarlo nelle casse senesi: un’iniezione di liquidi, oltre che di fiducia, tutt’altro che trascurabile per viale Sclavo, ma anche un riscontro alle non facili scelte compiute da Lorenzo Marruganti in sede di allestimento della formazione, nonché alle decisioni prese sul campo da Giulio Griccioli e dal suo staff tecnico.

La partita, come detto, deve però ancora giocarsi ed il risultato che ne scaturirà potrebbe essere addirittura migliore. Dipende tutto dall’esito dei playout e dalla sorte che avrà Reggio Calabria, società che nell’attuale graduatoria per i premi di incentivazione Fip si attesta al primo posto assoluto, davanti a Treviglio, Casale Monferrato, Virtus Bologna e, appunto, Mens Sana. Se la Viola (che domani esordisce a Chieti nel primo turno dei playout) rimarrà in A2, la Fip le attribuirà 75 mila euro, in caso di retrocessione quella cifra verrà invece ridistribuita proporzionalmente fra le altre sette società che maggiormente hanno fatto giocare gli under 21. Compresa la Soundreef, ovviamente.

Matteo Tasso

foto tratta dal profilo facebook di Mens Sana Basket 1871

 

 

 

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