MAX GAZZÈ IN CONCERTO A SIENA NELLA CITTÀ CHE NON CONOSCE PIÙ IL ROCK

News inserita il 20-08-2015 - Ok Siena

L'evento in programma il prossimo 25 settembre nell'ambito della Notte dei Ricercatori. Ma gli spettacoli musicali in città sono sempre più rari.

Nel giallo del tufo rimasto in Piazza che ha scatenato la protesta del Consorzio Il Campo con in testa il presidente Bellandi, che si è dimesso, è emersa a Siena anche un'altra notizia. Quella di un evento musicale che si terrà proprio nella conchiglia. Stiamo parlando del concerto di Max Gazzè in programma il prossimo 25 settembre nell'ambito della Notte dei Ricercatori. Si attende ancora l'ufficialità (non ci sono al momento conferme pubblicate sul sito dell'ateneo o del cantautore romano) ma arriverà a breve. Questa mattina su "La Nazione" Bellandi ha parlato anche di Nina Zilli come artista di punta per il Capodanno senese. Un evento che però appare adesso tutt'altro che scontato. Dopo lo strappo avvenuto con il Comune appare difficile che il Consorzio porti avanti l'organizzazione degli eventi in Piazza del Campo che si è aggiudicato tramite bando per i prossimi tre anni.

Ma torniamo alla musica in città. Come siamo messi? Ad esclusione di jazz e classica, due vere istituzioni, la risposta è: male. Molto male. I concerti rock o di musica leggera sono un ricordo. La Città Aromatica è ormai una lontana parentesi. I concerti in Fortezza durante la festa del Pd sono spariti. Siena and Stars lo scorso anno aveva portato la musica pop di qualità nella suggestiva cornice del Duomo ma il bis non è stato concesso. L'ultimo evento di richiamo, l'esibizione di Venditti in Piazza, è stato possibile solo grazie alla sponsorizzazione di una banca. Città come Pistoia, Lucca, Arezzo, Prato (in misura minore anche Pisa) hanno festival estivi che radunano migliaia di persone con notevoli influssi positivi anche per il turismo. Siena è rimasta al palo. E non regge più di tanto nemmeno la questione dell'assenza di spazi adeguati. Lo stadio ad esempio non è mai stato sfruttato per ospitare concerti ed è un caso unico in Toscana. Speriamo che almeno la Corte dei Miracoli, locale simbolo per la musica emergente cittadina, non debba chiudere i battenti anche se l'allarme è già stato lanciato.

Max Gazzè pensaci tu a rompere il muro del silenzio. Il musicista, tra i più talentuosi della propria generazione, saluterà un'estate che per la città è stata nuovamente bollente.

"Chi si accontenta gode così e così" canta un celebre rocker emiliano che i senesi hanno visto a Firenze e anche a Colle di Val d'Elsa. A Siena non se ne parla. Sogni di rock'n'roll a data da destinarsi. 

Luca Stefanucci

 

 

 

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