Difficile trasferta lombarda per la Mens Sana.
Una delle rivelazioni del girone, squadra quadrata, ben allenata, che garantisce sempre intensità, determinazione ed ama il gioco in campo aperto: così possiamo sinteticamente descrivere il prossimo avversario della Mens Sana, la Remer Treviglio.
Con i suoi 24 punti in classifica, la Remer ha quasi conquistato la salvezza, primo obiettivo stagionale del team lombardo, che ora punta con decisione a raggiungere un posto al sole dei play off, sfuggiti di poco lo scorso campionato. Treviglio, squadra dal notevole potenziale offensivo, essendo secondo miglior attacco ad ovest dietro a quello della Virtus Roma (82.1 punti segnati), propone un basket spumeggiante e gioca sulle ali dell’entusiasmo delle 7 vittorie nelle ultime 8 partite disputate (ko solo a Latina, fatale per la qualificazione alle finali di coppa di lega), e fa del Pala Facchetti un bunker dove passare è impresa complicata (2 sole sconfitte, contro Ferentino e Virtus Roma, su 9 partite disputate).
Coach Adriano Vertemati può disporre di un roster variegato, composto da elementi di indubbia esperienza che fanno da chioccia ai tanti giovani provenienti dai migliori vivai lombardi che, partita dopo partita, vedono sempre più aumentare il loro impiego in campo. Il nostro concittadino Tommaso Marino ed il capitano Emanuele Rossi costituiscono un’asse play – pivot ben rodata ed efficace.
Marino è con i suoi 16 punti a partita il top scorer dei suoi ed aggiunge ai canestri anche 4.4 assist a gara (da notare come Treviglio sia la squadra che fornisce più assistenze nel girone, ben 17.6 di media), e per 5 volte ha superato il “ventello”, risultando spesso determinante, come nella recente trasferta di Ferentino dove Tommaso è stato inarrestabile MVP con 27 punti. Rossi, pivot trentacinquenne con un lontano passato senese, sponda Virtus, è giocatore non più giovanissimo, ma pur sempre utile alla causa con i suoi 8.6 punti conditi da 5 rimbalzi. Da due anni beniamino della tifoseria, il lituano
Paulius Sorokas è un giocatore completo con punti nelle mani (13.8), pericoloso dall’arco, valido a rimbalzo (9 carambole medie catturate, ben 17 nella gara del Pala Estra vinta in volata dalla Mens Sana per 77 – 72), ma soprattutto capace di compiere tutte quelle piccole cose, sia offensive che difensive, che non compaiono nelle statistiche ma che sono determinanti per la vittoria. Giocatore estremamente spettacolare, in grado di realizzare giocate che da sole valgono il prezzo del biglietto è
Adam Sollazzo, secondo americano della storia trevigliese. Nella vittoriosa trasferta a Ferentino è stato negativo con soli 2 punti a referto, peggior prestazione balistica stagionale, ma quella in terra ciociara è stata solamente la seconda volta che la guardia USA di origini lucane che ne mette 15 di media, ha chiuso sotto la doppia cifra. Il quintetto della Remer è chiuso dall’ex Roseto
Pierpaolo Marini, esterno da quasi 11 punti realizzati,che in due delle ultime tre ha superato i 20. Tra i tanti giovani a disposizione di Vertemati, meritano una citazione i classe ’97
Luca Cesana, il lungo
Curtis Nwoucha, entrambi campioni nazionali under 20 con la maglia di Cantù, e l’ala
Andrea Pecchia, proveniente dall’Olimpia Milano. Accanto a loro, completa le rotazioni degli esterni il tiratore
Salvatore Genovese (5 punti con il 41% da 3), tornato a riassaporare l’aria della seconda serie dopo 8 stagioni consecutive in B.
