L'AVVERSARIO DI TURNO: PAFFONI OMEGNA

News inserita il 16-02-2016 - Mens sana Basket

In attesa di schiarite in ambito societario, la Mens Sanaospiterà mercoledì la Fulgor dei tanti ex.


Nemmeno il tempo di festeggiare l’impresa compiuta a Reggio Calabria (sesta vittoria consecutiva e terza in trasferta dopo i supplementari), che la Mens Sana tornerà subito in campo per la sfida infrasettimanale contro Omegna, palla a due mercoledì 17 alle 20.30, arbitri Borgo, Foti, Catani. Nonostante le vicende societarie che hanno scosso l’ambiente, la squadra di Ramagli continua nel suo cammino immacolato nel girone di ritorno, ed attualmente si trova sul terzo gradino in classifica in condominio con Tortona, a soli due punti dal secondo occupato da Agrigento, con la possibilità di agganciare i siciliani impegnati sul difficile parquet di Ferentino. Per far ciò, occorre battere la Paffoni, nelle cui fila troviamo tre ex che hanno vissuto in prima persona i successi della MPS, sia a livello di serie A che a livello giovanile: coach Alesandro Magro, già assistente di Pianigiani, Banchi e Crespi, il play Alessandro Cappellletti, per diversi anni punta di diamante del settore giovanile bianco verde e spesso a referto in prima squadra, voluto fortemente ad Omegna da Magro che già lo ha allenato nell’under 17 mensanina che sfiorò lo scudetto alle finali nazionali di Vasto nel 2012, ed infineAntonio Iannuzzi, centrone di 208 cm arrivato a Siena da adolescente e che dalla Mens Sana ha spiccato il volo per diventare uno dei lunghi italiani più forti della serie A2, vincitore dello scudetto under 19 del 2008 nella squadra allenata da Griccioli, dove militavano tra gli altri Cournooh, Metreveli, Centanni, Portannese.

La classifica però non sorride ai rosso verdi, che si trovano al penultimo posto con 14 punti, ma sono però reduci dall’importante vittoria interna nello scontro salvezza contro Barcellona, adesso staccata di 4 lunghezze e con il 2 – 0 a favore negli scontri diretti. Ed il 13° posto, attualmente occupato da Rieti e Reggio Calabria, che significa permanenza in categoria senza passare dai play out dista solo due punti. Per continuare ad inseguire il sogno salvezza, Omegna si è rinforzata salutando il rookie Moore ed ingaggiando Ramon Galloway, guardia già protagonista in Silver a Tortona e recentemente tagliato da Varese dopo essere stato messo fuori rosa per motivi disciplinari. Con la nuova canotta il prodotto di La Salle ha fin da subito dimostrato il proprio valore risultando MVP contro Barcellona con 29 punti, 8 rimbalzi e 3 assist. Coach Magro potrà inoltre contare sull’esperienza dei “vecchietti”Giacomo Gurini, capitano e bandiera omegnate, e Tyler Smith, lungo versatile, dominatore dello scorso campionato di seconda lega turca, unici ultra trentenni di un roster giovanissimo, sulla mano calda del cecchino ex Varese Andrea Casella, sull’intraprendenza del trio ex Recanati Andrea Zanelli, Lorenzo Galmarini e Diego Terenzi, nonché sui progressi del confermato Giovanni Vildera. Numeri alla mano il pronostico appare scontato: la Fulgor, peggiore del girone al tiro da 3 con un mediocre 20%, in trasferta ha un poco invidiabile record negativo di una sola vittoria ( a Barcellona) su dieci incontri. Ma guai a sottovalutare l’impegno: Omegna è squadra giovane che fa dell’entusiasmo  il proprio punto di forza e compiere il blitz nel glorioso Pala Estra potrebbe segnare la svolta della stagione dei piemontesi.

 

Davide Donnini

 

 

 

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