In attesa di schiarite in ambito societario, la Mens Sanaospiterà mercoledì la Fulgor dei tanti ex.
Nemmeno il tempo di festeggiare l’impresa compiuta a Reggio
Calabria (sesta vittoria consecutiva e terza in trasferta dopo i
supplementari), che la Mens Sana tornerà subito in campo per la sfida infrasettimanale
contro Omegna, palla a due mercoledì 17 alle 20.30, arbitri Borgo, Foti,
Catani. Nonostante le vicende societarie che hanno scosso l’ambiente, la
squadra di Ramagli continua nel suo cammino immacolato nel girone di ritorno,
ed attualmente si trova sul terzo gradino in classifica in condominio con
Tortona, a soli due punti dal secondo occupato da Agrigento, con la possibilitÃ
di agganciare i siciliani impegnati sul difficile parquet di Ferentino. Per far
ciò, occorre battere la Paffoni, nelle cui fila troviamo tre ex che hanno
vissuto in prima persona i successi della MPS, sia a livello di serie A che a
livello giovanile: coach Alesandro Magro, già assistente di Pianigiani, Banchi
e Crespi, il play Alessandro Cappellletti, per diversi anni punta di diamante
del settore giovanile bianco verde e spesso a referto in prima squadra, voluto
fortemente ad Omegna da Magro che già lo ha allenato nell’under 17 mensanina
che sfiorò lo scudetto alle finali nazionali di Vasto nel 2012, ed infineAntonio Iannuzzi, centrone di 208 cm arrivato a Siena da adolescente e che
dalla Mens Sana ha spiccato il volo per diventare uno dei lunghi italiani più
forti della serie A2, vincitore dello scudetto under 19 del 2008 nella squadra
allenata da Griccioli, dove militavano tra gli altri Cournooh, Metreveli,
Centanni, Portannese.
La classifica però non sorride ai rosso verdi, che si
trovano al penultimo posto con 14 punti, ma sono però reduci dall’importante
vittoria interna nello scontro salvezza contro Barcellona, adesso staccata di 4
lunghezze e con il 2 – 0 a favore negli scontri diretti. Ed il 13° posto,
attualmente occupato da Rieti e Reggio Calabria, che significa permanenza in
categoria senza passare dai play out dista solo due punti. Per continuare ad
inseguire il sogno salvezza, Omegna si è rinforzata salutando il rookie Moore
ed ingaggiando
Ramon Galloway, guardia già protagonista in Silver a Tortona e
recentemente tagliato da Varese dopo essere stato messo fuori rosa per motivi
disciplinari. Con la nuova canotta il prodotto di La Salle ha fin da subito
dimostrato il proprio valore risultando MVP contro Barcellona con 29 punti, 8
rimbalzi e 3 assist. Coach Magro potrà inoltre contare sull’esperienza dei “vecchietti”
Giacomo Gurini, capitano e bandiera omegnate, e
Tyler Smith, lungo versatile,
dominatore dello scorso campionato di seconda lega turca, unici ultra trentenni
di un roster giovanissimo, sulla mano calda del cecchino ex Varese
Andrea
Casella, sull’intraprendenza del trio ex Recanati
Andrea Zanelli, Lorenzo
Galmarini e Diego Terenzi, nonché sui progressi del confermato
Giovanni
Vildera. Numeri alla mano il pronostico appare scontato: la Fulgor, peggiore
del girone al tiro da 3 con un mediocre 20%,
in trasferta ha un poco
invidiabile record negativo di
una sola vittoria ( a Barcellona)
su dieci
incontri. Ma guai a sottovalutare l’impegno: Omegna è squadra giovane che fa
dell’entusiasmo il proprio punto di
forza e compiere il blitz nel glorioso Pala Estra potrebbe segnare la svolta della
stagione dei piemontesi.
Davide Donnini