L'AVVERSARIO DI TURNO: LIGHTHOUSE TRAPANI

News inserita il 30-03-2017 - Mens sana Basket

Mens Sana, contro i siciliani passa l’ultimo treno playoff.

Punti pesantissimi in chiave playoff quelli in palio domenica al Pala Estra dove si sfideranno Mens Sana e Lighthouse Trapani con i siciliani, forti del + 10 dell’andata, che precedono di 2 lunghezze in classifica i bianco verdi che sono pertanto obbligati a vincere per non perdere anche l’ultimo treno che porta alla post season.

“La squadra di coach Ugo Ducarello parte con ambizioni da primato”, così sentenziava a settembre uno dei più noti siti specializzati. Invece la stagione di Trapani è stata a dir poco altalenante, tra prestazioni sconcertanti, come il -20 interno alla terza contro Legnano che indusse il coach a rassegnare le dimissioni, poi respinte dalla società, o la recente batosta subita a Biella con soli 55 punti segnati, e prestazioni di spessore come l’ultima vittoria contro Roma con punteggio da NBA (106 – 105), ottenuta al termine di un’entusiasmante rimonta con una tripla folle di Mays. In tutto ciò ha pesantemente influito la sfortuna con una serie infinita di infortuni (i due play, l’USA Scott, poi tagliato, adesso Ganeto out da febbraio per un problema alla spalla) che hanno pesantemente condizionato il campionato dei granata.

Nonostante tutto, Trapani resta una delle squadre più insidiose da affrontare grazie ad un roster di livello, fatto di uomini esperti con tanti punti nelle mani e capaci di segnare in ogni modo. Tra di essi ci sono senz’altro Keddrick Mays ed Andrea Renzi. Il primo è un fromboliere da 17.3 punti di media con il 54% da 2 ed il 43% da 3, killer della Mens Sana all’andata con 27 punti, 9 volte sopra il ventello ed autore di una prestazione monstre da 36 punti nella già citata partita contro Roma. Renzi è ormai da anni uno tra i migliori italiani della lega che viaggia a 16.5 punti e 7 rimbalzi. In cabina di regia si alternano Claudio Tommasini che in questa per lui sfortunata stagione sta producendo cifre più basse del suo standard abituale (5 punti con un misero 14% da 3) e Riccardo Tavernelli anch’egli out per un lungo periodo, ma recentemente visto in ripresa, come dimostrano i 20 punti e 5 assist prodotti contro la Virtus. Per ovviare ai tanti problemi nelle rotazioni dei piccoli, a metà febbraio Trapani ha tesserato la nostra vecchia conoscenza Bruno Ondo Mengue, protagonista della cavalcata mensanina in serie B che da inizio anno si allenava con il gruppo. Dalla panchina, oltre ad Ondo Mengue sono pronti ad alzarsi Kenneth Viglianisi, giocatore in continua crescita di rendimento, il capitano Demian Filloy, sempre insidioso sotto le plance ed il giovane talento serbo classe ‘99 Nenad Simic, già visto in campo per qualche minuto all’andata. Quanto all’altro USA, dopo il taglio di Scott, è arrivato in Sicilia via Forlì Jeffrey Crockett, ala forte uscito da Texas Tech, già visto in Italia a Tortona nel 2013 poi passato per Giappone e Svizzera. Nelle prime 6 uscite sin qui disputane con la Lighthouse, Crockett ha realizzato 15 punti di media e, tranne che per la prima apparizione, ha sempre superato la doppia cifra per punti segnati.

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv