LA SOUNDREEF VUOLE DUE STRANIERI IN GRADO DI FARE LA DIFFERENZA

Si aspettano i primi colpi di mercato della nuova Mens Sana. Il play Saccaggi vicino alla conferma

Il neo presidente biancoverde Guido Bagatta ed il socio Filippo Macchi, lunedì pomeriggio, hanno accennato in conferenza stampa ad un paio di trattative in dirittura d’arrivo per la Soundreef. Considerato che gli ingaggi di Andrea Casella e Federico Lestini, dei quali si parla ormai da inizio mese, non sono stati per il momento ufficializzati, i primissimi due colpi di mercato della nuova Mens Sana potrebbero essere proprio quelli della guardia-ala ex Mantova e dell’ala-forte lo scorso anno di scena in B, a Matera.

In realtà nei giorni scorsi si è discusso di rinnovo contrattuale con Lorenzo Saccaggi, la cui permanenza a Siena è adesso molto probabile e costituirebbe la chiusura per un reparto, quello dei playmakers, che nella passata stagione, fino all’infortunio di Alessandro Cappelletti (il cui recupero atletico prosegue nel migliore dei modi: quanto a quello agonistico, sarà necessario stilare una tabella di marcia nel momento in cui scatterà la pre-stagione biancoverde), aveva rappresentato un assoluto punto di forza per la squadra di coach Giulio Griccioli nel panorama del girone ovest.

Il mercato di viale Sclavo, sul quale è operativo il ds Lorenzo Marruganti (nella foto), si annuncia comunque molto sbilanciato sulla scelta dei due stranieri, vera e propria testa di ponte per condurre alla permanenza in A2 la formazione senese. La fine della Summer League, due giorni fa, rappresenta uno snodo cruciale per il club senese, che può iniziare a presentare progetti e proposte agli agenti di quei giocatori ritenuti di interesse ed ai quali il post-Las Vegas sta mostrando disco rosso sia per l’ingresso fra i Pro, sia per una chiamata europea di alto e medio livello.

Non può scegliere per prima in A2, la Soundreef, probabilmente neppure in seconda fascia, retaggio di un “potere d’acquisto” abbastanza limitato, ma le opportunità oltreoceano non mancano e gli agganci con il mondo dei procuratori sono buoni, le vicende degli ultimi due anni stanno lì a dimostrarlo.

Marruganti, e ovviamente coach Giulio Griccioli, cercano un centro che non necessariamente abbia i centimetri e la stazza del predecessore, Mike Myers, ma che lo ricordi nella velocità di piedi, oltre ad un esterno (presumibilmente una guardia, fisicamente adattabile come numero tre) con tanti punti nelle mani. Due ingaggi, come detto, determinanti per presentarsi ai nastri di partenza del campionato con una certa credibilità. La settimana calda per aggiungere un nome agli identikit appena enunciati dovrebbe essere la prossima, difficile però chiudere gli affari prima di agosto.

Matteo Tasso