LA SOUNDREEF SOGNA IL TERZO SIGILLO, MA SI RISVEGLIA CON L'INFERMERIA PIENA

News inserita il 14-12-2017 - Mens sana Basket

Ebanks e Saccaggi in forte dubbio per il match contro Rieti. Problemi anche per Borsato

La conseguenza di aver, forse, imboccato la giusta strada è continuare a marciare, possibilmente spediti. Per la Soundreef l’occasione è dietro l’angolo, perché all’indomani della vittoria di Reggio Calabria il calendario propone un match dal peso specifico addirittura superiore come quello contro Rieti, che se portato a casa sarebbe il terzo sigillo in fila e permetterebbe di approcciarsi con ritrovate consapevolezze (se non addirittura piccole ambizioni) al finale del girone di andata.

La Mens Sana aspetta la Npc partendo da un vantaggio minimo, due punti, che se raddoppiato metterebbe maggiormente al sicuro la classifica senese, proiettando addirittura Elston Turner e compagni in zona-playoff. Considerato che non più tardi di una settimana fa si parlava, senza mezze misure, di fare i conti con la lotta per evitare la retrocessione (e fermo restando il fatto che a metà dicembre non esistono certezze proiettabili su una regular season che terminerà il 22 aprile), si intuisce la ghiotta opportunità che la squadra allenata da Matteo Mecacci può cogliere nella domenica dello #SportDay: più che mai in termini di sicurezze interiori, perché anche non volendo dar troppo peso a cosa sta scritto sulla graduatoria, è facilmente immaginabile l’impatto umorale che una striscia di tre vittorie consecutive potrebbe dare al processo di crescita della formazione biancoverde.

Prima di essere catapultati nel meraviglioso mondo dei sogni, bisogna però fare i conti con la realtà quotidiana.

In questi primi giorni di lavoro settimanale il quintetto ha perso due pezzi (Ebanks e Saccaggi, alle prese coi postumi della battaglia vinta sullo Stretto e sul recupero dei quali pesa un grande punto interrogativo) e pure Borsato, play di riserva, si è fermato ieri sera per problemi fisici: coach e staff tecnico corrono ai ripari cercando di inventarsi qualcosa che tenga alto il livello degli allenamenti, ma il vero problema è la prospettiva di giocarsi la prossima gara con una marea di dubbi e davvero pochissime certezze.

E poi ci sono gli avversari, un Rieti che certo fino ad oggi non ha incantato ma che nell’ultimo turno si è tirato fuori da un potenziale psicodramma, sorpassando Napoli sulla sirena con un tiro del ventenne Savoldelli, gettato nella mischia per il forfait del play titolare, Tommasini: insomma una squadra cui non difetteranno entusiasmo e motivazioni, senza per questo tralasciare il talento di giocatori come Hearst e Olasewere o l’esperienza portata in dote dai veterani Gigli e Casini.

Matteo Tasso

foto tratta da profilo FB Mens Sana Basket 1871

 

 

 

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