Una malattia invalidante e con decorsi complessi, ma che in qualche modo può essere "controllata"
Un Logopedista nel proprio lavoro si trova ad affrontare anche situazioni difficili, aiutando pazienti con malattie invalidanti e decorsi complessi, una di queste malattie è la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Che cos'è la SLA? È una malattia neurologica degenerativa rara che colpisce i motoneuroni cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. La malattia si manifesta con una riduzione progressiva delle masse dei muscoli innervati dalle cellule nervose degenerate.
Quali sono i campanelli di allarme? Solitamente la SLA si presenta con una certa debolezza generale a livello della muscolatura, piccole contrazioni involontarie, crampi muscolari dolorosi che compaiono in genere dapprima solo da un lato del corpo partendo dalle braccia o dalle gambe e che poi interessano anche gli altri muscoli del corpo. In alcuni casi la malattia inizia con disturbi della deglutizione e della parola con l’incapacità di parlare in modo comprensibile. Rimangono normali la capacità intellettiva e di ragionamento e la capacità di percepire sensazioni ( tatto, vista, udito, odorato).
Come viene diagnosticata? La SLA è una malattia difficile da diagnosticare. Oggi non esistono test o procedure per confermare senza alcun dubbio la diagnosi di SLA. E’ attraverso un attento esame clinico, ripetuto nel tempo da parte di un Neurologo esperto, ed una serie di esami per escludere altre patologie che emerge la diagnosi. Può essere utile, per la conferma, il supporto di un secondo parere specialistico.
La SLA in genere progredisce lentamente e la gravità può variare molto da un paziente all’altro.
In che modo il Logopedista può aiutare una persona con SLA? Il Logopedista è una figura riabilitativa che si occupa dei disturbi della comunicazione e della deglutizione.
In particolare la presa in carico di un paziente affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica è importante poichè il Logopedista può fornire strategie per mantenere una comunicazione efficace e monitorare costantemente le abilità di deglutizione per evitare complicanze cliniche, permettendo al paziente di mangiare in sicurezza.
Nello specifico indica al paziente esercizi per la bocca, la lingua, le labbra e la gola al fine di conservare il più a lungo possibile i movimenti e la forza di queste strutture che servono per l'articolazione della parola e per la deglutizione. Può, inoltre, insegnare al paziente tecniche e strategie per rendere le parole più comprensibili.
Quando l'articolazione della parola non risulta abbastanza chiara, il Logopedista, insieme alle altre figure riabilitative, accompagna il paziente nella scelta di una modalità alternativa alla comunicazione verbale; per questo può essere avviato un percorso di valutazione per capire insieme al paziente e ai suoi familiari, quale possa essere lo strumento piú adeguato alle caratteristiche ed esigenze comunicative del paziente.
Nella gestione dell’alimentazione, oltre a rinforzare i muscoli di bocca, lingua e gola attraverso gli esercizi, il Logopedista da informazioni al paziente su quali sono le consistenze dei cibi più adatte al caso specifico (solido, semi-solido, semi-liquido, liquido) e può indicare al paziente movimenti o posizioni della testa per facilitare la deglutizione.
Ovviamente in questo complesso percorso il Logopedista lavora in équipe con altre figure professionali indispensabili per un'adeguata assistenza al paziente e per cercare di garantire il miglior decorso possibile della malattia.
Dott.ssa Logopedista Giulia Cornacchia
Mob. 338/9320373
Riceve: Studi Medici, Viale Vespa 4, Piancastagnaio(SI); Centro Studi Specialistici, P.zza Don Minzoni 8, Montepulciano(SI)
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