Tantissimi appuntamenti per festeggiare l'Epifania.
"La befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
col cappello alla romana
Viva viva la Befana"
Ed eccoci al 6 gennaio, probabilmente tutti i piccini sono già più tristi perché il ritorno alla scuola è davvero vicino, troppo vicino! Ma “lei”, la befana dalle scarpe tutte rotte, dall’aspetto trasandato e che incute timore, magari con un nasone lungo lungo con un foruncolo ben accentuato è pronta a rasserenare tutti questi piccolini con tanti dolcetti dai gusti più variegati. Ci sarà la befana che raggiungerà le varie contrade e associazioni in vespa, oppure con un ape pieno di paglia o anche con la scopa magica. Comunque sia, lei mercoledi 6 pomeriggio arriverà e chiederà magari un bicchiere di vinsanto o di acqua per riprendersi dal lungo viaggio. Ed ecco che calze di tutti i colori, ricamate o a maglia, più grandi e più piccine verranno consegnate ai bambini smaniosi di accaparrarsi quelle gustose prelibatezze. Attenzione però: per quelli che sono stati un po’ più briganti nell’anno passato, e non si parla solo di bambini, il carbone dentro la calza c’è! Cerchiamo però di capire cosa sta dietro, o accanto, a questo rito, diciamo pagano e folkloristico; accanto alla festa della befana, c’è il rito cristiano: “epifania” , nome derivante dal latino, sta ad indicare il giorno in cui si commemora la venuta dei Re Magi da Gesù in Betlemme. E’ la cosidetta “adorazione dei Re Magi” che, vestiti alla persiana e berretto frigio, accorrono sotto il segno della stella, recando i loro doni al bambino Gesù in grembo alla madre, anche se, generalmente viene rappresentato seduto nella culla. Rito pagano e rito cristiano il 6 gennaio verranno entrambi festeggiati, ed infatti se nelle chiese ci sarà la messa, poi nelle varie associazioni ci sarà la venuta della vecchietta tanto bruttina quanto simpatica. A Taverne d’Arbia Don Andrea di congiunta con la Misericordia già da alcuni anni si sta dando concretamente da fare per allestire una festa in cui il divertimento è assicurato: il tutto avrà inizio alle ore 16 del 6 gennaio e tutti potranno gustare le dolcissime e buonissime ciambelle preparate dalle sapienti mani delle donne della Misericordia; ci sarà tanta musica, giochi ed infine, intorno alle 18 arriverà “lei”: la befana dalle scarpe tutte rotte, pronta a distribuire regali a tutti bambini. Ed eccoci poi a San Gusmè dove sempre mercoledi 6 gennaio arriva la befana: la festa, organizzata da Don Luigi avrà inizio alle 15.30 per protrarsi fino alle 19 e si svolgerà nella piazzetta davanti alla chiesa di Santi Cosma e Damiano oppure, se il tempo non sarà buono, direttamente nella chiesa. L’animatrice, Priscilla, diletterà i più piccoli con tanti giochi, fiabe, musica e molto altro ancora. Al termine della giornata arriverà lei, la befana che donerà a tutti i bambini le calze ricche di prelibatezze offerte dalla parrocchia di San Gusmè. Ad Abbadia San Salvadore, invece, si svolgono due giorni di feste ed emozioni il 5 ed il 6 di gennaio. La notte della Befana un gruppo di persone vestite da spazzacamini e in compagnia della simpatica vecchietta intonano canti popolari e passano di casa in casa consegnando doni e dolciumi ai bambini. Il giorno successivo, nel pomeriggio, arrivano i Re Magi che, partiti dall’Abbazia si recano in Santa Croce per l’offerta dei doni a Gesù Bambino. E’ la volta poi dell’ associazione ASCD Silvano Fedi che organizza per domenica 10 gennaio la 37esima passeggiata a “Coppie della Befana”, partendo da Siena, facendo una gara competitiva di Km 11,385 e non competitiva di Km 4. Le coppie possono essere: maschili, femminili e miste. Il ritrovo è previsto per le ore 8.30 in via Tolomei n.7 a Siena per poi partire alle ore 9.30 (per maggiori info: 340.3927634 – 0577.40672 -ore pasti- mail: podismo.siena@uisp.it). Insomma, gli appuntamenti e le occasioni per stare insieme in allegria e far divertire anche i bimbi ce ne sono davvero tanti, quindi non resta che scegliere!
Chiara Lenzini
