Il Movimento Nazionale per la Sovranità chiede maggiore sicurezza
In questi giorni, in primis attraverso i social e in seguito grazie ai dovuti controlli sulla veridicità su quanto accaduto, siamo venuti a conoscenza dell'accoltellamento da parte di un minore nei confronti di un suo coetaneo, con la complicità di altri due minori, di fronte alla stazione ferroviaria, avvenuto nella serata di lunedì sera a Torrita di Siena.
Vogliamo prima di tutto esprimere la massima solidarietà alla vittima e alla sua famiglia che necessiterà della massima assistenza e vicinanza delle istituzioni e delle apposite strutture, ed in secondo luogo, complimentarci con i carabinieri della locale stazione, prontamente intervenuti.
Consideriamo molto grave che il sindaco di Torrita, nonostante le varie rassicurazioni, nonostante le nostre molteplici sollecitazioni ad un maggiore controllo e vigilanza sul territorio, non abbia fatto il necessario per placare la paura che ora più che mai serpeggia fra i cittadini di Torrita.
Urge un piano chiaro e dettagliato sulla sicurezza, nel pieno coordinamento con per le forze dell’ordine, per garantire la massima sicurezza al paese, già a partire dalla consueta fiera che aprirà domani. Serve inoltre un piano di prevenzione di medio lungo termine nelle scuole contro la microcriminalità e il bullismo. Infine occorre un centro di ritrovo per giovani; progetto che stiamo proponendo con una certa insistenza, assieme alla lista civica all’ opposizione. Progetto che riteniamo non essere più rinviabile.
Auspichiamo vivamente che l’esigenza dei cittadini di avere maggiore sicurezza e che questa ulteriore nostra sollecitazione, non cadano ancora una volta nell’indifferenza di chi amministra Torrita e seguano risposte concrete.
Paolo Maccari, Coordinatore Movimento Nazionale per la Sovranità (Torrita di Siena)
