La Sovrana Pulizie suona la nona sinfonia, la Vismederi torna al successo dopo 3 ko.
Sorride ancora la Sovrana Pulizie che allunga a nove la striscia di vittorie consecutive, grazie ai due punti raccolti a Livorno su campo del Don Bosco.
I livornesi si presentano all'incontro con molti infortunati, Creati, Kursonov, Graziani, Orsini e Del Frate, in pratica tutto il quintetto titolare. Partenza fulminante dei virtussini che si portano subito in vantaggio 2-10, salvo poi subire la reazione dei padroni di casa nella seconda metà del primo quarto, che grazie ai canestri di Bianco e Bonaccorsi riescono a mettere il naso avanti ed a chiudere la prima frazione in vantaggio sul 20-18. Nel secondo quarto la Virtus prova ad allungare, con una buona difesa e le vincenti soluzioni offensive portate da Pucci, Nepi e Lenardon, che permettono ai rossoblu di toccare la doppia cifra di vantaggio sul 25-35. Grazie ad una tripla da metà campo all'ultimo secondo, i livornesi riescono a chiudere il secondo quarto sul -6, 31-37. Nel terzo periodo la Virtus scappa: la difesa rossoblu concede pochissimo ai ragazzi del Don Bosco, ed Olleia e Lenardon portano il vantaggio fino a +18. La partita sembra finita ma nell'ultimo quarto i padroni di casa si chiudono in difesa e con tre triple consecutive di Ceparano ed Ense tornano sul -5 a pochi minuti dalla fine. Con il risultato di nuovo in bilico ci pensano Simeoli ed Imbrò, che piazzano un parziale di 0-7 che chiude la partita sul 62-70 finale, consegnando un'altra vittoria alla Virtus.
Con gli ultimi 180 secondi di gara da vera antologia, la Vismederi liquida la pratica Audax Carrara con il punteggio di 92 - 77, tornando così alla vittoria dopo 3 stop consecutivi. Ma quanta fatica da parte dei senesi che fino al 37’ (76-74) hanno avuto a che fare con degli avversari mai domi, sempre pericolosi sia da sotto che dalla distanza. La partenza dei gialloverdi non è male (9-2 al 3’), sospinti da un Vittorio Tognazzi in formato super (31 di valutazione), ma la reazione degli ospiti è fulminea (11-13 al 6’). La difesa del Costone non è aggressiva al punto giusto e Carrara, dopo aver chiuso metà gara sul +1, tenta pericolosamente l’allungo (48-55 al 27’) facendo registrare medie al tiro pregevoli. Coach PF Binella prova con la zone press e con variazioni difensive fulminee, Tognazzi prende per mano la squadra e Manetti irrompe nel match con prepotenza (58-60 al 28’). Adesso la partita si gioca punto a punto, con Siena che si riporta avanti, anche se con vantaggi minimi (61-60 al 29’, 66-64 al 32’). Poi ecco il finale incandescente dove succede un po’ di tutto: Duccio Benincasa si infortuna dopo una penetrazione vincente e abbandonerà il campo; sono gli esterni adesso a salire in cattedra con Bruttini in auge (anche miglior rimbalzista), Bonelli (3/5 da 3) e ancora Manetti e Tognazzi, e i giochi sono fatti (86-74 al 38’) anche perché l’Audax Carrara non ha più energie da spendere
Nel prossimo turno le due squadre senesi saranno impegnate in casa ed in contemporanea: alle 21.15 di sabato 16/12 la Virtus riceverà al Pala Corsoni l’Olimpia Legnaia mentre il Costone attenderà al Pala Orlandi Meloria Livorno.
