DOMENICA SI CORRE IL PALIO DI BUTI

News inserita il 19-01-2017 - Palio

Nella cittadina in provincia di Pisa il primo atto della stagione paliesca 2017.

 

Con il tradizionale appuntamento della terza domenica di gennaio a Buti, si aprirà ufficialmente la stagione paliesca 2017. Ma il palio corso in onore di S. Antonio Abate ha vissuto nelle scorse settimane dei momenti delicati e, per qualche giorno si è temuto per un rinvio o addirittura per il suo annullamento.

Gli strali dell’ordinanza Martini si sono abbattuti anche sulla corsa della cittadina in provincia di Pisa, che fino allo scorso anno si disputava con i cavalli purosangue. Le nuove disposizioni legislative che vietano l’utilizzo di questo tipo di equini al di fuori degli ippodromi o delle piste autorizzate dal ministero (e Buti non ha ricevuto tale autorizzazione), ha scombussolato i piani delle sette contrade che già da tempo avevano raggiunto accordi con le varie scuderie. A nulla è valso il ricorso presentato al TAR del Lazio da parte degli organizzatori. I giudici amministrativi hanno infatti rigettato tale ricorso, imponendo definitivamente l’uso del mezzosangue. Una volta deciso di confermare il Palio nella sua data naturale, le contrade si sono rimboccate le maniche e, nonostante il poco tempo a disposizione, sono riuscite ad ingaggiare alcuni tra i migliori anglo arabi in circolazione, rendendo così l’edizione 2017 altamente spettacolare.

La particolare formula prevista (si corre alla lunga montando a sella), fa sì che siano pochi i fantini del palio che vi partecipino. Quest’anno sono solo due: Andrea Chessa detto Nappa II che correrà per la Pievania su Sempre in Piedi, cavallo di scuderia Bruschelli, vincitore dell’ultimo evento del 2016, il Palio di Faella, e Simone Mereu che difenderà i colori di S. Michele montando Tavel Pontadour, allenato da Topalli, ricostituendo così l’accoppiata vincitrice nel 2015 a Fucecchio. E’ stato per alcuni anni nell’orbita paliesca per poi tornare alle regolari, Giuseppe Virdis, fantino scelto da S. Nicolao dopo la forzata rinuncia a Silvano Mulas, che farà coppia con Nanneddu, trionfatore nella Buca fucecchiese nel 2012. Jockey professionista, ma già valido nel 2016 al Palio di Fucecchio, è invece Gavino Sanna, che domenica sarà uno dei favoriti montando per S. Rocco il forte Bomario da Clodia di scuderia Fioravanti, pluri vincitore a Ferrara ed a Fucecchio. Debuttano nei palii Cristiano Di Stasio che vestirà i colori di Ascensione su Qui Pro Quo, cavallo di scuderia Anselmi, vincitore a Castiglion Fiorentino, e Alessandro Fiori, ingaggiato dalla Croce su Bomario da Clodia, anch’esso proveniente dalla scuderia Fioravanti. Habitué di Buti è infine il siciliano Angelo Cucinella che correrà per S. Francesco. Incerto il nome del cavallo scelto. In un primo momento si credeva che questi fosse Briccona da Clodia di scuderia Narduzzi, ma in queste ore la contrada giallo nera sembra aver virato sul potente Bochalet da Clodia.

Il regolamento del Palio prevede la disputa di due batterie da 3 contrade ciascuna. La prima di ogni batteria accederà direttamente alla finale, le seconde andranno invece alla batteria di ripescaggio assieme alla contrada ultima estratta, detta Signore del Palio. La vincente di questa ulteriore batteria raggiungerà le altre due nell’atto conclusivo per la conquista del palio dipinto quest’anno dall’artista locale Eleonora Buti.

Domenica 15 sono state composte le batterie, ed il sorteggio ha dato il seguente esito:

prima batteria S. Michele, Ascensione, S. Rocco.

Seconda batteria Croce, Pievania, S. Francesco.

Signore del Palio: S. Nicolao.

Davide Donnini

 

 

 

 

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