Le varie componenti della proprietà biancoverde rispettano gli impegni presi nell'assemblea straordinaria
La squadra stenta, il club invece è in regola. Arrivano dal versante societario le buone notizie per la Mens Sana Basket 1871, che in queste ore sta portando a compimento l’operazione di copertura della perdita dell’esercizio al 30 giugno 2017 e tenendo fede agli impegni emersi nel corso dell’assemblea straordinaria dello scorso 26 gennaio, nella quale Siena Sport Network è divenuto socio di maggioranza del sodalizio di viale Sclavo.
E’ proprio il gruppo che fa riferimento alla famiglia del neo-presidente biancoverde, Massimo Macchi (nella foto), ad aver sostenuto l’impegno più gravoso. Siena Sport Network ha versato circa 170 mila euro, che vanno aggiunti ai 50 mila sborsati al momento dell’ingresso nella Mens Sana Basket 1871, della quale detiene il 61,127% delle quote societarie: impegni che quindi sono stati rispettati, come del resto hanno fatto le altre anime della proprietà, a partire dal Consorzio Basket e Sport Siena (21,873% di quote) che ha versato 60 mila euro, come del resto l’Associazione Io Tifo Mens Sana (15%) che ha ricapitalizzato per 41 mila euro e la Polisportiva Mens Sana 1871 (2%), che ha versato 5 mila euro.
Avere un club che sta finalmente superando la fase critica attraversata nelle ultime stagioni è la “condicio sine qua non” sulla quale realizzare il futuro della Siena cestistica: risanamento ed ottimizzazione delle risorse rimangono due concetti chiave anche nei mesi a venire per una società che vuol essere virtuosa, ma parallelamente si annunciano investimenti per dotare il club di nuove strutture (sul piano del marketing, ad esempio) che contribuiscano a mettere a terra quei progetti di crescita annunciati nei mesi scorsi, all’ingresso cioè della famiglia Macchi nel pianeta Mens Sana.
Certo nel frattempo la Soundreef deve salvarsi sul campo.
Matteo Tasso - Il corriere di Siena 15/02/2018
