BLOCK NOTES: I CONIUGI OBAMA E IL CONSORZIO BONIFICA, ORGOGLIO E (PRE)GIUDIZIO

News inserita il 25-05-2017 - Attualità Siena - Rubrica Block Notes

Un paio di riflessioni fra il serio e lo scherzoso

Un paio di riflessioni fra il serio e lo scherzoso.

Io sono fra quei Senesi che hanno accolto con un pizzico di orgoglio la visita nel nostro territorio di Obama e Signora. Condivido il pensiero di chi, semplici cittadini, ma anche Sindaco e Assessori,  hanno capito, se non altro, quanto avrebbe fatto bene all'immagine della città  la sosta presso Buonconvento della coppia, fino a qualche mese fa, più potente della terra.

Ne hanno parlato i media di mezzo mondo e le istantanee scattate dallo spettacolare facciatone del Duomo e dinanzi alla meraviglia della Maestà di Simone Martini restaurata hanno fatto il giro del globo terrestre.

Un battage pubblicitario così sapientemente orchestrato sarebbe costato alle casse comunali un terzo dell'attuale magro bilancio.

Eppure su Facebook, o Twitter,  ho avuto modo di leggere stroncature in tutte le salse. Mi rendo sempre più conto come i  social forum stiano diventando davvero terra di conquista degli arrabbiati di professione e ribalte per personaggi che non avrebbero altrimenti alcuna voce in capitolo. Al riguardo, mi era sembrato ingeneroso quanto aveva scritto Umberto Eco, in una sua “bustina” del 2012, nella quale aveva paragonato i duellanti sui forum ai frequentatori di uno dei tanti Bar Sport di un qualsiasi villaggio o periferia. “Parla lo scemo del paese, il piccolo possidente che ritiene di essere perseguitato dal fisco, il medico condotto amareggiato perchè non ha avuto la cattedra di anatomia comparata in una grande Università, il passante che ha preso molti grappini, il camionista che racconta di passeggiatrici favolose sul raccordo anulare...e talora chi esprime  qualche giudizio sensato”. Eco dixit...e allora vanno accettati anche i pareri più sconclusionati e astiosi. Ma chi se ne frega di Obama e della florida Michelle...a Siena!! Ma forse è ancora preferibile dare voce a chi voce non avrebbe, mai, che mettere il silenziatore alla gente.

Mi sembra che meriti un pensierino l'odioso (ma sì!) balzello che ci viene imposto dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud.

Considero – fino a prova contraria -   questo novello Consorzio un Ente inutile e trovo questa nuova tassa, quanto mai ingiusta ed iniqua, e per certi versi ridicola..

Capisco che nel Grossetano, a Follonica, Castiglione ed Orbetello, siano avvezzi a pagare una tassa storica che ha aiutato a trasformare  la Maremma “amara” in dolce ed ubertosa, ma non mi ero accorto, in questi miei 68 anni, che Siena fosse una città fluviale, anche se da San Marco passa la mitica Diana.

Mi pare poi che Pian del Lago sia solo di nome un ….lago e che non esistano paludi e/o paduli da bonificare.

Di tasse ne abbiamo piene le tasche e per una volta condivido la linea “populista” che anche l'Avvocato Riccardo Pagni ha fatto sua, sostenendo su La Nazione di qualche giorno fa che “La tassa sulla bonifica è ingiusta. I Senesi non la devono pagare”.

Insomma, anche qui, meglio, molto meglio, far sentire la proprio voce che rassegnarsi senza nemmeno protestare all'assurdo e odioso balzello.

Siena ed il suo territorio sono considerate dall'Unesco la Provincia più bella del Mondo...e nessuno sentiva il bisogno del novello Consorzio di Bonifica.

Roberto Morrocchi

 

 

 

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