ANTONELLO FLORIS E L’ARTE DELLA FOTOGRAFIA

News inserita il 12-05-2017 - Ok Siena

La ricerca nello scatto dell’espressione nascosta

Con l’arrivo della primavera, i futuri sposi cominciano a progettare il loro matrimonio e con esso ecco spuntare mille domande, incertezze e dubbi.
Le cose da fare sono davvero molte, dalle partecipazioni alle bomboniere passando per l’allestimento floreale, il vestito e tanto altro.
Poi arriva ance la fatidica scelta del fotografo che in qualche modo ha il compito di immortalare in degli scatti unici il giorno più importante per la vita dei due giovani sposi.
Proprio al fine di capire come lavora un bravo fotografo professionista ci siamo rivolti ad Antonello Floris che ha il suo studio a Buonconvento in via Roma, 19 (0577/806662) che gentilmente ci ha spiegato come realizza al meglio un book fotografico per eventi come matrimonio, battesimo, comunione o altri.
“Quello che cerco di rappresentare nei miei scatti, che sono attimi unici, irripetibili, sono le persone nel loro essere, le loro interazioni, le espressioni; questi sono i soggetti migliori di una buona fotografia e non è così semplice riprendere queste emozioni”.
Questo quanto ci dice Antonello e noi in qualche modo non possiamo che condividere il suo pensiero; oggi ci improvvisiamo “fotografi” e finiamo per immortalare momenti che non sono momenti, persone senza espressione. Quello che invece Antonello ci tiene a sottolineare è che la professionalità del fotografo sta proprio in questo: rappresentare nello scatto l’espressione nascosta del soggetto. E’ difficile, vero? Sì, lo è, per questo ci sono persone che svolgono appositamente questo tipo di lavoro e che studiano anni ed anni ed affinano continuamente la loro maestria.
Il fotografo, come si evince dalle parole di Floris, coglie l’attimo, è presente in un’espressione quando gli altri non sono neanche in grado di percepirla. E’ lui che guida i due novelli sposi o il festeggiato dell’evento nella realizzazione del book, deve saper rendere unico ogni singolo scatto e, oltre a questo, ha l’arduo compito, una sorte di croce e delizia, di immortalare anche gli invitati magari non solo in scatti di posa, ma in momenti ludici, divertenti o ad alto contenuto emotivo.
Vedendo le foto scattate da Antonello, ritroviamo tutto quello che ci ha detto, la sua professionalità traspare da ogni colore, da ogni luce che ha saputo catturare, da ogni angolatura. Sarà per questo che in molti si rivolgono a lui con largo anticipo rispetto alla data dell’evento, complice anche la sua grande affidabilità ed empatia.
Insomma di caratteristiche che in qualche modo rendono Antonello Floris e le sue fotografie uniche ce ne sono molte e proprio per questo ci siamo rivolti a lui per cercare di capire cosa ci sia “dietro” la macchina fotografica.

C.L.

 

 

 

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