AGRIPOST: VINO CHIANTI, MENO PRODUZIONE PER MAGGIORE QUALITA'

News inserita il 25-02-2017 - Attualità Siena - Rubrica AgriPost

Comunicato sulla modifica del disciplinare di produzione 

Diminuire la quantità, incentivando l'ammodernamento dei vigneti, e incrementare la qualità di tutta la denominazione, per essere ancora più competitivi sul mercato internazionale. In questa direzione la scelta del Consorzio Vino Chianti di modificare il disciplinare in occasione dell'assemblea dei soci. Anticipata di un anno la scelta di ridurre le rese 'a ceppo' da 5 a 3 kg relativa alla produzione dei vecchi vigneti che finora godevano di un regime in deroga. Ciò "permetterà di riequilibrare la Denominazione - spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio - garantendo una migliore qualità. Una scelta in linea con quanto deciso dall'ultimo cda del Consorzio, che nei giorni scorsi ha deliberato la riduzione del 10% della produzione massima di uva a ettaro per la vendemmia 2017 che permetterà di mantenere l'equilibrio della denominazione e metterla in condizione di competere a livello mondiale con le altre denominazioni, com'è doveroso per una realtà che quest'anno compie 90 anni". Fra le modifiche al disciplinare, spiega una nota, anche quella relativa al limite massimo di 4 grammi di residuo zuccherino a litro per il vino Chianti Docg e per il vino di tutte le sotto zone.

 

 

 

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