Classe 1930 nel 2014 era stato premiato dal Sindaco Valentini con la medaglia d’oro di civica riconoscenza del Premio Mangia.
Siena dice addio a Sergio Micheli. Il noto critico cinematografico, contradaiolo dell'istrice, docente di Storia e Critica Cinematografica all’Università per Stranieri di Siena, e Direttore del Centro studi sul cinema e sulle comunicazioni di massa alla Facoltà di Lettere e Filosofia scompare all'età di 85 anni. Nato nel 1930 Micheli era uno dei simboli della cultura senese e non solo, premiato nel 2014 con la medaglia d’oro di civica riconoscenza del Premio Mangia dal sindaco Bruno Valentini “per aver illustrato, a livello internazionale, il nome della nostra città – come recitava testualmente il riconoscimento – con una rassegna pressoché completa delle testimonianze visive del Palio, contribuendo così alla ricostruzione storica di molte fasi attraversate da Siena”.
"Con la scomparsa di Sergio Micheli se ne va un punto di riferimento di grande rilievo per la città di Siena e per il mondo della storia e della critica cinematografica a livello mondiale".
Con queste parole, il sindaco Bruno Valentini commenta la morte di Sergio Micheli, a cui nel 2014 era stata conferita la medaglia d’oro di civica riconoscenza del Premio Mangia. Oltre all’intensa attività professionale e didattica in ambito cinematografico, Micheli ha infatti lavorato anche al recupero di reperti audiovisivi che hanno permesso di ammirare frammenti di Palii antichi.
"Esprimo, a nome di tutta l’amministrazione comunale – aggiunge il sindaco Valentini – le condoglianze alla famiglia. Al nostro profondo senso di cordoglio vogliamo accompagnare il ricordo del riconoscimento civico che gli abbiamo conferito lo scorso anno e che contribuisce a rendere indelebile il nome di Sergio Micheli nel panorama culturale cittadino e non solo".
