A SIENA TORNANO LE “PASSEGGIATE D’AUTORE” 2016-2017
News inserita il 20-10-2016
Otto itinerari tra vie e palazzi, storia e leggenda per
scoprire una Siena inedita, per appropriarsi dell’anima della città con la
guida esperta di storici locali e personalità di spicco del mondo
culturale italiano e straniero. Sono le “Passeggiate d’autore”, format
ideato dal portale Toscanalibri.it, volute dall’assessorato al turismo del
Comune di Siena in programma dal 22 ottobre al 28 gennaio, realizzato con i
proventi dell’imposta di soggiorno. Per informazioni e prenotazioni si può
chiamare il numero 0577 391787 oppure scrivere a redazione@toscanalibri.it. La
partecipazione è gratuita ma è gradita la prenotazione.
Un’iniziativa che per l’amministrazione comunale di Siena
rappresenta il modo per valorizzare l’identità della città e l’offerta
culturale per cittadini e turisti nel periodo di bassa stagione
dando al pubblico la possibilità di osservare Siena senza limitarsi a
darle un’occhiata veloce. «Le Passeggiate d’autore si inseriscono tra quelle
iniziative che propongono di vivere Siena nei suoi aspetti più intimi (talvolta
più sconosciuti) ed evocanti – dichiara il curatore dell’iniziativa e direttore
di toscanalibri.it Luigi Oliveto -. Si chiamano giustappunto «d’autore» perché
guidate da personaggi capaci di raccontare la città sul filo di quella
narrazione che di Siena ha fatto un vero e proprio mito letterario. Un siffatto
racconto si aggiorna continuamente attraverso gli sguardi, le sensibilità, le
culture, i linguaggi della contemporaneità. E così prosegue nel tempo il mito
di questa città che da sempre mostra non solo belle vedute, ma anche
affascinanti visioni di storia, di arte, di tradizioni». Novità dell’edizione
2016-2017 è l’apertura del canale Instagram di Toscanalibri “toscanalibri.it”
(oltre ai già esistenti Fb “toscanalibri.it”, Twitter “Toscanalibri” e Canale
Youtube “toscanalibriit”) che permetterà la collaborazione con gli Instagramers
di Siena, presenti ad ogni Passeggiata con l’hashtag #passeggiatedautore.
Passeggiate d’autore - Otto itinerari per cittadini
e turisti a partecipazione gratuita per scoprire una Siena inedita in bassa
stagione, oltre il Palio e gli eventi turistici di richiamo, e al contempo dare
un'opportunità agli operatori delle strutture ricettive e del turismo per
creare offerte e proposte ad hoc. L’obiettivo condiviso è quello di comunicare
Siena in modo diverso dai soliti schemi. Un appuntamento culturale, giunto alla
sua quarta edizione, per visitatori curiosi di conoscere Siena che nel primo
appuntamento si racconterà come città della musica (dall’Accademia Chigiana
dove ha studiato il maestro Abbado al Siena Jazz con i seminari estivi di
Enrico Rava) e, negli itinerari successivi, come culla della lingua italiana
attraverso le lettere di Caterina da Siena e l’umanista Claudio Tolomei.
Passando attraverso “Il sogno incompiuto” del Duomo Nuovo di cui
ancora oggi sono visibili gli scheletri in marmo alla città spiegata
attraverso i materiali usati per erigerla (dal marmo al laterizio passando per
la pietra). E poi ancora una passeggiata per conoscere la città attraverso i
suoi antichi mestieri che hanno dato nome ai luoghi e alle strade giunti fino a
noi e attraverso i luoghi posti in alto, e solitamente inaccessibili al
pubblico, per ammirare una città “tra pietra e cielo”. Gli itinerari si
snoderanno poi tra il mito che incontra la realtà nel racconto di una figura
mitica cara ai senesi e a Dante Alighieri: la Pia de’ Tolomei. Ma Siena non
sarebbe tale senza il suo celebre affresco del Buono e del Cattivo Governo di
Ambrogio Lorenzetti: un’opera d’arte che conclude gli otto itinerari tra la
città immaginata nel Trecento e quella attuale tra idealità e concretezza.
Le guide d’eccezione – Ogni passeggiata (inizio ore
15), avrà una guida d‘eccezione accompagnata da una guida turistica. Tra gli
ospiti di questa edizione, la semiologa e letterata Isabelle Miller, il
presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini e lo storico
e politologo Marco Revelli. Per i partecipanti disponibili
dispositivi audio (su richiesta e fino ad esaurimento) per seguire le visite
forniti da Follow Me.
PASSEGGIATE D’AUTORE 2016-2017
Sabato 22 ottobre, ore 15.00
LA CITTÀ DELLA MUSICA
Partenza: Istituto Superiore di Studi Musicali "R.
Franci", Prato di S. Agostino, 2
Arrivo: Fondazione Siena Jazz, Fortezza Medicea, 10
MASSIMO BILIORSI e FRANCESCO OLIVETO
Le armonie della città non sono soltanto metaforiche,
cioè quelle legate alla sua arte, alle architetture, alla parlata. Vi risuona
anche una musica reale che è quella studiata, eseguita, prodotta in qualificate
istituzioni musicali quali l’Accademia Chigiana, il Siena Jazz, l’Istituto
superiore di Studi musicali “R. Franci”. Interessante, dunque, conoscerne la
storia, visitarne le sedi, vivere le emozioni di alcune performance da parte
degli allievi. Ma anche capire, attraverso i diversi generi musicali, il
linguaggio della musica stessa, le culture di cui è espressione, il nostro modo
di intenderla.
Sabato 12 novembre, ore 15.00
IL DUOMO NUOVO: UN SOGNO INCOMPIUTO
Partenza e arrivo: Duomo di Siena, piazza del Duomo, 8
ISABELLE MILLER e LUIGI OLIVETO
Grande è il fascino, il potere evocante dei capolavori
incompiuti. Isabelle Miller, letterata e semiologa, ha scritto sull’argomento
un libro in cui un intero capitolo è dedicato al “Duomo Nuovo” di Siena.
Insieme alla studiosa francese verranno ripercorse le vicende costruttive
dell’incompiuta Cattedrale, l’ambizione, la tenacia, il sogno svanito che
tutt’ora è testimoniato in quegli scheletri di marmo.
Sabato 26 novembre, ore 15.00
TRA PIETRA E CIELO
Partenza: Museo dell'Opera, piazza del Duomo
Arrivo: Fortezza Medicea
GABRIELLA PICCINNI e FABRIZIO MEZZEDIMI
«Vicoli, salite, volte, valli […] raccolgono i livelli
della mossa topografia senza aggrovigliarsi: si pensa più a un tessuto di trama
e di ordito fantasiosi che non ad una imbrogliata matassa…». Questo – a detta
di Mario Luzi – suggerisce la visione di Siena dall’alto. Suggestivo, allora,
sarà osservare la città da luoghi posti in alto e non comunemente accessibili,
dai quali diventa ancora più leggibile il disegno urbanistico, il suo formarsi
lungo i secoli e attraverso le diverse vicende storiche.
Sabato 17 dicembre, ore 15.00
PARLARE TOSCANO, PARLARE ITALIANO
Partenza: Piazzetta del Conte, via Stalloreggi
Arrivo: Biblioteca degli Intronati, via Della Sapienza, 5
CLAUDIO MARAZZINI e SIMONETTA LOSI
Fu l’umanista Claudio Tolomei a sostenere che non avevano
senso le mai placate diatribe su quali ascendenze (senesi?, fiorentine?)
prevalessero nella lingua italiana. È un privilegio – sosteneva il Tolomei –
che può vantare la Toscana intera. Con una guida quanto mai ‘informata sui
fatti’, il presidente dell’Accademia della Crusca, si propone un excursus nella
lingua italiana attraverso figure come Claudio Tolomei, Girolamo Gigli, le
prediche in volgare di Bernardino degli Albizzeschi, le Lettere di Caterina da
Siena.
Al termine della passeggiata, alle ore 17.30 nella Sala
storica della Biblioteca degli Intronati, ci sarà la presentazione del libro
“Claudio Tolomei umanista senese del cinquecento” (Olschki Editore).
Interverranno il curatore Luigi Oliveto, Claudio Marazzini e Simonetta Losi.
Sabato 7 gennaio, ore 15.00
ARTI E MESTIERI
Partenza e arrivo: Piazza del Campo
MAURA MARTELLUCCI e ROBERTO CRESTI
Fabbri, pellicciai, lanaioli, orefici, albergatori,
macellai. Anche a Siena, come in qualunque città medievale, le arti e i
mestieri del passato hanno lasciato tracce nei luoghi e nella toponomastica
cittadina. Passeggiando per le antiche strade, leggendone i toponimi, ecco che
vengono rievocate attività lavorative e artigianali di un tempo e con esse
storie, personaggi, memorie, curiosità.
Sabato 14 gennaio, ore 15.00
LA LEGGENDA DELLA PIA
Partenza: Palazzo Tolomei, piazza Tolomei, 11
Arrivo: Palazzo del Governo, piazza Duomo, 9
FABIO MUGNAINI e LUIGI OLIVETO
«Ricorditi di me che son la Pia. / Siena mi fe’,
disfecemi Maremma: / salsi colui ch’inanellata pria, / disposando, m’avea con
la sua gemma». Davvero incredibile come una leggenda medievale ricordata in
questi pochi versi da Dante a conclusione del quinto canto del Purgatorio, sia
stata tramandata fino ai giorni nostri, arricchendosi sempre più di pathos, trama,
forme narrative (poesia, teatro, opera musicale). Perciò Pia de’ Tolomei merita
una passeggiata d’autore. Un omaggio a questa donna, probabilmente mai
esistita, ma ‘verissima’ nell’immaginario collettivo.
Sabato 21 gennaio, ore 15.00
LA MATERIA DELLA CITTÀ
MAURO CIVAI
In quanti modi può essere vista e ammirata una città. Ad
esempio nella materia con cui è costruita. Nei materiali (pietra, laterizio,
marmo) che contraddistinguono architetture, palazzi, strade. La materia in
certi casi è anima, offre forma e colore agli intendimenti dello spirito,
dialoga con gli spazi, dà senso ai vuoti.
Sabato 28 gennaio, ore 15.00
IL RACCONTO DEL BUONO E CATTIVO GOVERNO DI AMBROGIO
LORENZETTI
Partenza e arrivo: Palazzo Pubblico, piazza del Campo, 1
MARCO REVELLI e LUIGI OLIVETO
Il ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti, noti come
Effetti del Buono e del Cattivo Governo (1338-1339), costituisce il più
sorprendente racconto per immagini che la pittura civile medievale abbia potuto
concepire. Furono voluti dagli ambiziosi governanti dell’epoca (Governo dei
Nove) affinché, ora in modo didascalico, ora allegorico, si esplicitasse
un’idea di città, un’affascinante sintesi tra idealità e concretezza, benessere
dei singoli e comune prosperità. Quali le suggestioni che si ricavano, oggi,
da quella narrazione, da quella utopia?
|