SABATO 22 OTTOBRE CONSEGNA DEL PREMIO ECOLOGIA UMANA A SARTEANO
News inserita il 19-10-2016
Giunto alla quinta
edizione, il Premio internazionale di
Ecologia Umana è il riconoscimento che viene consegnato a enti e
personalità che nei campi dell’Arte, della Scienza e dell’Etica contribuiscono
al miglioramento del rapporto tra l’Uomo e l’Ambiente.
L’edizione 2016 del Premio, promossa
dall’Abbazia di Spineto, dal Comune di Sarteano e da Aboca, azienda di Sansepolcro (Ar)
specializzata nella produzione di dispositivi medici e integratori alimentari a
base di complessi molecolari vegetali, si terrà sabato 22 ottobre alle ore
16.30 presso il Teatro degli
Arrischianti a Sarteano (Siena).
In questa occasione saranno presenti il Sindaco di Sarteano Francesco Landi e il Direttore Generale
di Aboca Massimo Mercati.
La cerimonia si
aprirà con la premiazione alla memoria dello Scienziato astrofisico Francesco Palla recentemente scomparso. Uomo di cultura, è
stato legato da un lungo rapporto di lavoro e di amicizia con l’Abbazia di
Spineto, già direttore per molti anni dell’Osservatorio di Arcetri, ha fatto
parte della Commissione Europa per l’Astrofisica. La sua memoria verrà
ricordata da Marilisa Cuccia, madrina dell’iniziativa.
Il Premio 2016 di Ecologia Umana “Le terre e
il cielo di Spineto” sarà consegnato al Prof. Stefano Mancuso, uno dei più importanti ricercatori botanici
internazionali e tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia
vegetale, autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche sulla fisiologia e sul
comportamento delle piante. In occasione della premiazione, il Prof. Stefano
Mancuso terrà una Lectio Magistralis dal
titolo “Rivoluzione Vegetale”
attraverso cui dimostrerà quanto le piante sentano, provino emozioni, elaborino
strategie e prendano decisioni. Discuterà anche del progetto “Jellyfish Barge” che come spiega il
Prof. Mancuso: “E’ un prototipo di serra
galleggiante completamente autonoma, in grado di dissalare l’acqua del mare e
utilizzarla per la crescita delle piante all’interno della serra. Un piccolo
miracolo che permette di produrre vegetali senza bisogno di superfici
coltivabili, acqua dolce o energia diversa da quella solare”. “Jellyfish Barge – sottolinea il Professor Mancuso – ha vinto 2 premi internazionali, uno delle Nazioni Unite e uno del
Dipartimento di Stato degli USA e viene seguito come uno dei più promettenti
sistemi per risolvere il problema dell’incremento di produzione di alimenti, per
una popolazione prevista nel 2050 in 10 miliardi di persone”.
A ricevere il Premio
di Ecologia Umana sarà anche l’artista Gian
Carlo Venuto, già docente all’Accademia di Belle Arti di Venezia e
all’Accademia Albertina di Torino, e ora docente di decorazione
all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Artista eclettico, con un
importante percorso dedito alla pittura parietale, dove le forme per
metamorfosi trovano un collegamento tra l’umano e il vegetale.
Assisteranno alla
premiazione anche alcuni giovani studenti dei licei Poliziani che avranno la
possibilità di intervenire alla discussione con le loro domande.
La serata di
premiazione si concluderà con un ricevimento presso l’Abbazia di Spineto.
|