AVIS ABBADIA SAN SALVATORE: NUMERI IMPORTANTI PER IL 2015
News inserita il 30-12-2015
Per
l’AVIS di Abbadia San Salvatore quello che si avvia verso la
conclusione è un anno davvero molto importante. Il 2015 ha
rappresentato infatti il momento di un ulteriore salto di qualità da
parte dell’associazione dei donatori di sangue che da sempre è
impegnata in questa fondamentale attività di volontariato capace di
raccogliere quella risorsa, il sangue, non riproducibile in
laboratorio ed acquisibile solo grazie alle donazioni e per questo
così preziosa.I
numeri fanno ben comprendere la portata di questo movimento e,
contestualmente, la grande propensione all’altruismo della comunità
amiatina.
Si parla di una media di 1,9 donazioni annue per ogni
donatore, per un totale che ammonta a più di mille donazioni
all’anno nel complesso. Cosa che fa dell’AVIS Abbadia la prima in
provincia di Siena in questo speciale ambito. Il dato che senza
dubbio spicca su tutti è quello relativo al numero di donazioni, 147
ogni 1000 abitanti (tra le prime 5 in Toscana). Numeri che rimarcano
l’incredibile sensibilità dei cittadini relativamente al tema
delle donazioni. Dal 1 giugno 2015, inoltre, l’associazione si è
dotata, presso il proprio punto prelievi dell’ospedale di Abbadia,
di una macchina per la plasmaferesi (prima i donatori dovevano
recarsi a Nottola o Castel del Piano), cosa che ha consentito di
aumentare anche il numero delle donazioni di plasma. In
questo senso, tuttavia, è necessario ribadire che dopo i 65 anni non
si può più donare e, con una popolazione mediamente sempre più
anziana, è importante che i giovani si avvicinino alla donazione di
sangue o plasma. Il sangue è una risorsa capace di poter salvare la
vita di molte persone e ce n’è costante bisogno.
Un appello dunque
va rivolto ai giovani, perché coltivino questa bellissima cultura
della donazione di sangue, così fortemente radicata nella nostra
comunità.Ma
per AVIS non c’è soltanto l’attività di donazione e prelievo.
L’associazione nel 2015 ha visto incrementare notevolmente la
propria presenza all’interno della vita della comunità,
partecipando attivamente a molte delle iniziative organizzate durante
l’arco dell’anno come Ferra il Bosko, Rimboschiamoci le Maniche o
l’iniziativa promossa dalla stessa Avis con “Avisalbar”.
Un
rapporto con la comunità che Avis mira a rafforzare sempre di più
per i prossimi anni, rendendosi disponibile ad essere presente nelle
iniziative che riguardano la vita del paese:“Donare
il sangue è l’atto di generosità per eccellenza – Commenta il
sindaco di Abbadia, Fabrizio Tondi – Per questo va fatto un plauso
non soltanto all’associazione che sta facendo numeri sempre più
importanti, anno dopo anno, ma anche ai moltissimi donatori che
contribuiscono a rendere tutto questo possibile.
L’AVIS Abbadia San
Salvatore, inoltre, è un’associazione che si dimostra sempre più
attiva all’interno della rete del volontariato e nella vita del
paese, un ulteriore elemento importantissimo del quale, come
Amministrazione, siamo felici di rendergli merito.”
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