LA VALDICHIANA SENESE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
News inserita il 24-11-2015
La violenza
sulle donne è una “grave forma di violazione dei diritti umani” (Convenzione di
Istanbul, 2011, entrata in vigore in Europa nel 2014) che non si ferma né
diminuisce come dimostrano, purtroppo, le cronache quotidiane: quest’anno, in
Italia, ogni tre giorni una donna è stata uccisa per mano di un uomo.
La Giornata
internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre non
è dunque una semplice occasione per proclamare un diritto peraltro intoccabile
ma può essere sfruttata come momento di approfondita riflessione e di concreta,
attiva presa di posizione.
Anche il
Servizio Associato Pari Opportunità dell'Unione dei Comuni Valdichiana Senese,
che collabora con l'Associazione Amica donna – Centro Antiviolenza della Valdichiana
Senese nella prevenzione della violenza sul territorio, aderisce alla giornata
con una propria iniziativa.
Così mercoledì
25, alle 21.15, presso la Sala mostre del Comune di Sarteano, ad ingresso
gratuito, sarà proiettato il film "Bordertown"
sulla tematica della violenza maschile sulle donne e sul femminicidio.
L’iniziativa si svolge con il supporto della Associazione Nuova Accademia degli
Arrischianti e il Patrocinio del Comune di Sarteano.
Inoltre, i
Comuni dell’area Valdichiana, in collaborazione con i commercianti del
territorio, sempre nella giornata di mercoledì 25, hanno promosso l’iniziativa di
sensibilizzazione "Basta alla violenza sulle donne". In tale
occasione verrà esposta nelle attività commerciali aderenti all'evento una
locandina e le vetrine saranno allestite a tema.
“Ancora oggi assistiamo troppo
spesso ad episodi di violenza, specialmente tra le mura domestiche” affermaPamela Fatighenti, Presidente del Centro Pari Opportunità Valdichiana Senese.
“I nostri giornali e telegiornali portano quotidianamente fatti di violenza
perpetrati nei confronti delle donne, che passano dallo stalking a forme di
molestia, lesioni gravi fino, in molti casi, a veri e propri femminicidi.
Sensibilizzare l'opinione pubblica su certe tematiche risulta quindi di
primaria importanza nella nostra società”.
“Sebbene ci siano stati
notevoli progressi nelle politiche nazionali volte a ridurre la violenza sulle
donne, (l'Italia è sicuramente tra i paesi maggiormente attenti alle normative
in materia) – osserva la Presidente – molto rimane ancora da fare. Basti
pensare che molte realtà nel mondo sono prive di una legislazione specifica
contro la violenza domestica e più del 70 % delle donne nel mondo sono state
vittime nel corso della loro vita di violenza fisica o sessuale da parte di
uomini”.
“Mi auguro quindi – conclude
Fatighenti – che questa Giornata internazionale possa essere una reale
opportunità di riflessione e di mobilitazione su tematiche cosi importanti. La
civiltà passa prima di tutto attraverso il rispetto della donna”.
Le iniziative organizzate dal Centro
Pari Opportunità Valdichiana proseguiranno nel corso dell'intera settimana in
vari Comuni insieme alle istituzioni e alle associazioni che sono da sempre
vicine al mondo femminile.
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