CHIUSI, BETTOLLINI IN VISITA AL SOGGIORNO MARINO DI CATTOLICA
News inserita il 01-09-2015
“Clima
ottimo, mare bellissimo, relax e tanta voglia di sorridere! E’ stato
molto piacevole andare a trovare i nostri cittadini al mare e godersi un’atmosfera
di serenità e divertimento. Nel corso del tempo questo è diventato un
appuntamento fisso e siamo molto contenti di riscontrare sempre tanti sorrisi
al nostro arrivo”
Sono queste le parole che usa il
primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini per descrivere la giornata, che
insieme all’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti e all’assessore
al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari, è stata passata con un gruppo di
chiusini presso la località balneare di Cattolica città scelta anche quest’anno
per una vacanza sostenuto dall’amministrazione comunale
Anche quest’anno il bilancio
comunale ha trovato, infatti, risorse per garantire un soggiorno marino che ha
permesso a 20 persone di godersi una bella e rilassante vacanza sulla riviera
romagnola. Come ogni anno i posti sono stati assegnati tramite un bando
pubblico e aperto e la scelta ha privilegiato la maggiore anzianità delle
persone, la condizione economica di ogni singola richiesta e la data di
presentazione della domanda.
“Garantire il soggiorno al mare –
dichiarano il primo cittadino e gli assessori – potrebbe sembrare ormai una
tradizione del nostro Comune e di fatto lo è, ma non dobbiamo dimenticare che
non può essere considerato qualche cosa di scontato. Siamo quindi molto
soddisfatti che il nostro bilancio abbia potuto sostenere anche quest’anno
questo impegno perché significa investire nel benessere dei nostri cittadini
che meritano di avere qualche giorno di relax divertendosi in un contesto
nuovo. Oltre a tutto questo ci ha fatto piacere riscontrare, anche quest’anno,
un’alta qualità complessiva del soggiorno a partire dalla struttura molto
confortevole e idonea ad ospitare i nostri cittadini. Nel corso degli anni
abbiamo alzato la stecca della qualità in modo importante per garantire il
maggior confort possibile perché crediamo che sia anche una forma di rispetto
verso i familiari che hanno affidato nelle nostre mani i propri cari. Come ogni
anno vedere i sorrisi e i volti sereni dei nostri cittadini, scambiare quattro
chiacchiere e bere qualche cosa tutti insieme è stato il più bel modo per
ripagare il nostro impegno.”
|