BARBETTI: “ALTA VELOCITÀ FONDAMENTALE PER CHIANCIANO"
News inserita il 25-08-2015
Un servizio fondamentale per lo sviluppo turistico ed economico di
Chianciano Terme e del territorio, un impegno concreto che deve unire le
amministrazioni, le associazioni di categoria, la politica e la cittadinanza
per costruire un progetto comune. Questo l’appello di Daniele Barbetti,
presidente dell’Associazione Albergatori - Federalberghi Chianciano Terme, a
favore dell’alta velocità a Chiusi e
nell’area Media Etruria.
“Chiusi si è candidata a ospitare un servizio ferroviario ad alta velocità
già da un anno – afferma Daniele Barbetti – e noi abbiamo approvato questo
progetto sin dal primo momento. Intendiamo rilanciare nuovamente la proposta, a
dispetto delle indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni che vedrebbero
favorite le ipotesi di Arezzo o di Farneta per la costruzione della stazione
Media Etruria, per ribadire la necessità di un servizio imprescindibile per lo sviluppo turistico ed economico di
Chianciano Terme e della Valdichiana in generale.”
“Una stazione ferroviaria dell’alta velocità sarebbe un’opera strategica
per la crescita di tutta la Toscana meridionale. – prosegue il presidente
dell’Associazione Albergatori – L’area della Valdichiana rischia di rimanere
tagliata fuori dalle grandi linee di comunicazione, nonostante la sua posizione
baricentrica tra Siena, Arezzo e Perugia. Nel progetto di ammodernamento
infrastrutturale della Toscana non si può dimenticare questa parte vitale della
Regione, caratterizzata da un’economia diffusa e dalla presenza di tante importanti località turistiche,
penalizzate dall’assenza di una rete efficiente di collegamenti. Sul tema
della competitività, infatti, non si può puntare sull’internazionalizzazione
del turismo senza avere un’accessibilità del territorio congruente
all’obiettivo. L’alta velocità non sarebbe utile solo per il turismo, ma anche
per la valorizzazione del patrimonio immobiliare della zona, particolarmente importante
per la situazione che Chianciano Terme sta vivendo. L’alta velocità potrebbe diventare il fattore trainante di un nuovo
rilancio economico.”
“Per questo motivo ritengo che sia importante dare il nostro sostegno a
Chiusi, affinché la città di Porsenna possa essere scelta come sede ideale per
il progetto dell’alta velocità – conclude Barbetti – Chiedo nuovamente alle associazioni di categoria e ai sindacati di
condividere questo progetto, perché la scelta di Chiusi è basata su
motivazioni concrete che connetterebbero Media Etruria a tutte le linee di
servizio dell’Italia Centrale, oltre a risultare economicamente più sostenibile
e consentire un minore utilizzo del suolo pubblico. A questo punto è necessario
fare squadra e chiedere al mondo politico e agli amministratori pubblici di
compiere la scelta giusta per il pieno sviluppo turistico ed economico dei
nostri territori.”
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