UNIVERSITÀ PER STRANIERI SIENA: NUOVE TECNOLOGIE IN BIBLIOTECA
News inserita il 07-08-2015
Nella Biblioteca dell’Università per Stranieri sono state introdotte
importanti innovazioni tecnologiche.
Da questa settimana è stato messo a regime un sistema integrato di tecnologia,
il Radio Frequency Identification, applicato interamente e per la prima volta
in una biblioteca senese con l’utilizzo di tutte le sue funzioni.
La Biblioteca dell’Università per Stranieri è completamente a
scaffale aperto e c’è quindi l’esigenza di monitorare lo scaffale attraverso
operazioni di manutenzione e riordino mirate e ridotte al minimo. Il progetto
ha investito tutto il patrimonio bibliografico della biblioteca, che conta 47.000
tra monografie e periodici: ogni volume, ogni
periodico è stato provvisto di
una Tag, cioè di una piccola etichetta contenente un chip che lo identifica in
modo univoco e vi associa altre informazioni. Questa tecnologia consentirà alla
biblioteca di avere molti vantaggi: velocizzare il prestito e la restituzione in
pochi secondi grazie a un totem; godere di un efficace sistema antitaccheggio
con protezione totale dai furti; avere a disposizione uno scaffale
intelligente, con una più facile individuazione dei libri fuori posto e rendere
più semplice il controllo inventariale.
Inoltre la Rettrice Monica Barni ha rinnovato la convenzione esistente tra Università
degli Studi di Siena e Università per Stranieri riguardante i servizi
bibliotecari. Il nuovo “Documento attuativo
per lo sviluppo e l’integrazione dei servizi bibliografici delle università
senesi” si inserisce in un più ampio progetto di federazione tra le
università toscane dei propri sistemi bibliotecari, attraverso l’adozione di
una piattaforma di nuova generazione per la gestione dei sistemi di automazione
delle biblioteche.
Obiettivo della nuova convenzione è l’estensione della
collaborazione tra i sistemi bibliotecari dei due atenei senesi ad un più ampio
ventaglio di attività quali aggiornamento e conservazione delle raccolte,
l’accesso alle pubblicazioni elettroniche, la circolazione e lo scambio dei
documenti, la formazione e l’aggiornamento del personale, l’elaborazione di
strumenti informativi e catalografici comuni, in modo da presentarsi agli utenti
come una struttura di servizio coesa e omogenea.
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