SARTEANO: I PROSSIMI EVENTI CULTURALI
News inserita il 23-07-2015
Non
solo “Quidditch”. Sarteano sorprende per una straordinaria
vitalità culturale, ospitando due inziative d’eccezione, tra sabato
e domenica.
EVENTO del 25 Luglio, sabato
Al teatro degli Arrischianti i Madrigali di guerra e
d’amore di Monteverdi
Primo appuntamento degli Incontri in Terra di Siena,
il festival di Antonio Lisy
Uno
straordinario evento musicale sabato 25 luglio al teatro comunale
degli Arrischianti, con la presenza del grande musicista John Eliot
Gardiner e dell'Accademia di Monteverdi.
Grazie
all'appoggio di Monteverdi Tuscany, l'organizzazione degli Incontri
in Terra di Siena con il direttore artistico Antonio Lysy, organizza
il concerto di apertura dell'ormai apprezzatissima manifestazione
annuale proprio a Sarteano, portando sul palco uno dei più
importanti musicisti mondiali che dirigerà l'Accademia di Monteverdi
eseguendo "Madrigali di guerra e d'amore" di Claudio
Monteverdi.
EVENTO del 26 Luglio, domenica
Fastelli,
un artista-artigiano al museo etrusco
Antico
e contemporaneo uniti: l’oreficeria etrusca comune denominatore
Si
intitola “Etrusco contemporaneo” la mostra in programma domenica
26 luglio (ore 21,30) al museo civico archeologico, che presenta
leo pere dell'artista sarteanese Mauro Fastelli. L'iniziativa è
organizzata dal Museo in occasione dell’iniziativa della Regione
Toscana le Notti dell'archeologia. Tuttavia, le opere rimarranno in
mostra fino al 1 novembre di quest’anno.
Si
tratta di un ritorno alle origini per Mauro Fastelli vista la sua
formazione nell'oreficeria etrusca; in seguito si distacca dalla
tecnica antica e crea un concetto contemporaneo in cui fa nascere
opere d'arte ispirate al passato, ma con una visione forte al futuro.
Ferro e legno prendono vita in un omaggio ad icone e concetti
etruschi ma molto attuali, rivisitati e rielaborati dall'estro
dell'artista, sempre più apprezzato su scala nazionale.
La
mostra è composta da tredici opere nello stile unico di Fastelli che
con la sua tecnica originale provoca con materiali di recupero una
sensazione di bellezza di piacevolezza di benessere mentale, dove il
concetto è si forte ma altrettanto forte è il piacere nel guardare
l'opera.
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