Circa 100 immagini che testimoniano l’amore per il mare. Una sintesi capace di raccontare storie di immersioni, fondali da sogno, e una flora e una fauna dalle forme e dai colori più incredibili.
Questo il mondo che appassiona i subacquei senesi e che gli stessi hanno voluto far conoscere a senesi e turisti, in occasione del cinquantesimo anniversario della loro associazione, con l’allestimento realizzato nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, aperto gratuitamente, tutti i giorni fino al 28 novembre in orario 10-18.
<<Non solo fotografie – ha commentato l’assessore allo Sport, Leonardo Tafani -. In mostra tutta una serie di oggetti, manuali d’immersione e riviste di settore che ripercorrono oltre mezzo secolo di storia dei nostri sub, i quali sono riusciti a consegnarci scatti carichi di fascino, facendoci conoscere aspetti particolari del mondo sommerso>>.
Insieme a fucili e mute, stazioni di ricarica, scooter subacquei e autorespiratori, ma anche macchine fotografiche. Dalla prima: la mitica Calypso, alla Nikonos V, per arrivare alla digitale Reflex.
E poi alcune curiosità, come le attrezzature autocostruite e sperimentate, a fine anni ’60, da Franco Zanchi nella piscina in Fontebranda. Zanchi, pioniere fra i pionieri e maestro di immersioni, come lo ricordano a Siena e all’interno dell’associazione subacquei, fu, per l’epoca, un vero precursore in questa attività, riuscendo a costruire strumentazioni perfettamente funzionanti con il ricorso a semplici utensili casalinghi, come pentolini, caraffe, brocche e ramaioli.
