''Perché un romanzo sulla storia di Bastianini? Perché Marcello Vanni, nipote del vero scopritore della grande voce di Bastianini ha deciso di scrivere nel '67 la sua storia a cinquant'anni dalla morte, e quando ho avuto l'idea di scrivere un romanzi-cornice sul grande baritono gli ho proposto un romanzo a quattro mani gli ho proposto una collaborazione...ed è nato questo libro''. Così Marina Berti, insegnante e pubblicista, autrice con Vanni di Egli ci fu rubato...Viaggio breve nella vita di Ettore Bastianini, che verrà presentato domani, venerdì 25 novembre, nella contrada della Pantera. Ed è infatti panterino doc Marcello Vanni, figlio di ristoratori e nipote di quel Gaetano Vanni presso il quale Bastianini giovanissimo lavorò a bottega e che scoprì la voce inimitabile di Ettore Bastianini.Questo romanzo è concepito come cornice per il viaggio nella vita di Ettore Bastianini, realizzato partendo dai racconti di Vanni e dal contatto con chi ha conosciuto il protagonista qui a Siena. L'amore per la città, la malinconia per averla dovuta lasciare alla rincorsa di un sogno, l'orgoglio di esserci ritornato, tutti aspetti della vita del noto baritono incastonati in una cornice romanzata e inserita nei giorni nostri. IL libro di Marina Berti e Marcello Vanni è edito da Betti editrice e alle 18, venerdì 25, verrà appunto presentato nella contrada della Pantera da Daniele Magrini con le letture di Rita Ceccarelli, Lucia Donati e Carlo Borgogni. Un secondo vento è previsto per venerdì 30 novembre (ore 18) all'Orto de'Pecci, quando Betti presenterà la propria collana ''Strade Bianche'' di cui fa parte ''Egli ci fu rapito''. Due momenti da non perdere per scoprire un grande senese. Annalisa Coppolaro