E se Bach fosse andato al cinema? É questa la domanda da cui partirà il nuovo concerto del Franci Festival, in programma domani, mercoledì 15 marzo dalle ore 18, sul palco dell’Auditorium, in Prato Sant’Agostino. Per l’occasione si esibirà il Siena Viola Ensemble, gruppo formato dal Maestro Carmelo Giallombardo, docente della classe di viola del Franci, da Paola Pasquini, docente del corso di avviamento alla pratica strumentale di viola e dai violisti del conservatorio senese, Luca Cubattoli, Giacomo Zumstein, Margherita Faneschi, Aurora Arcudi, Emanuele Guadagni ed Elena Caroni.
Il programma del concerto. La performance musicale è un viaggio che inizia dal barocco per arrivare fino ai giorni nostri con la messa in scena di alcune trascrizioni di musiche da film. I brani sono stati arrangiati dai Maestri Carmelo Giallombardo e Marcello Faneschi. Il concerto si aprirà sulle note della Sonata BWV 1001 di Johann Sebastian Bach, trascritta per quartetto di viole dall’originale per violino solo dal Maestro Giallombardo, che la formazione musicale ha eseguito per la prima volta quando ha partecipato al 43° Congresso Internazionale della viola di Cremona dell’ottobre scorso. In programma anche l’esecuzione dell’Overture to the music for the Royal Fireworks composta da George Friederich Haendel nel 1749 su commissione di Giorgio II di Gran Bretagna e del Concerto per viole di George Philipp Telemann. La serata si concluderà sulle note di alcuni brani, arrangiati per l’occasione e tratti da alcuni celebri film, come The Entertainer dal film La Stangata; Pinocchio Fantasy dalla pellicola di Luigi Comencini, la Felliniana, Por una cabeza da Profumo di donna e il Coro dei pompieri dal film Altrimenti ci arrabbiamo.
