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Il Comune di Murlo ha donato quattro defibrillatori ad altrettante associazioni. In una breve ma significativa cerimonia, nella sera di mercoledì 21 gennaio, il sindaco Fabiola Parenti ha consegnato nelle mani dei presidenti della Sorba e della Misericordia di Casciano, e della Pubblica assistenza e dell’associazione sportiva Vescovado i preziosi apparecchi salvavita. Saranno posizionati nelle palestre scolastiche e presso le sedi delle associazioni. Ma c’è un progetto più ambizioso, che prevede la collocazione dei defibrillatori in apposite bacheche, in luoghi facilmente accessibili in caso di necessità.

“I defibrillatori acquistati dal Comune sono strumenti semiautomatici – osserva il sindaco Parenti – con istruzioni vocali che li rendono utilizzabili da chiunque”. Si pensa comunque a programmare idonei corsi di primo soccorso con defibrillatore, aperti a tutti, per diffondere un sistema di massima sicurezza tra i cittadini, vista la possibilità di avere questi dispositivi a portata di mano.

Il Comune ha già investito negli strumenti salvavita circa 4mila euro, ma intanto la cooperativa Casa del popolo, l’associazione Siena cuore e l’Asd Vescovado hanno organizzato per sabato 24 gennaio (ore 20,30, alla tensostruttura) una serata con pizza per una raccolta di fondi da devolvere proprio all’operazione “defibrillatori”. Nell’occasione, un esperto di Siena Cuore illustrerà l’importanza della defibrillazione precoce.

Sta ora alle associazioni muovere i passi necessari per rendere di pubblico utilizzo i defibrillatori forniti dal Comune di Murlo. Intanto i presidenti delle varie associazioni, Anna Pacini (Misericordia), Roberto Parigi (Pubblica assistenza), Mario Trefoloni (Asd Vescovado) e Vittorio Mazzeschi (Asd La Sorba) hanno ringraziato sentitamente, al momento della consegna, il sindaco Fabiola Parenti e i due assessori Paolo Gorelli e Marianna Semeraro.