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Il giorno 8 dicembre cade di domenica e quest'anno, per sottolineare l'aspetto culturale del centro e la sua vocazione in qualche modo 'letteraria' (molti sono gli scrittori che vivono in questo territorio), l'Associazione Culturale ha deciso di presentare un bellissimo libro,''Come una pianta di cappero'', firmato dal monteronese Massimo Granchi e edito da 0111, uscito solo un mese fa. La presentazione si svolge alle ore 17.30 di domenica 8 dicembre presso la Palazzina del Museo Etrusco di Murlo; saranno presenti all'evento la giornalista Annalisa Coppolaro; Maria Paola Angelini, vicepresidente dell'Associazione Culturale di Murlo, Camillo Zangrandi, attore, che curerà le letture, e lo stesso Massimo Granchi. Il primo libro di narrativa di Granchi, che è laureato in Scienze politiche e lavora nel settore pubblico della formazione professionale, è nato a Cagliari d ha già pubblicato due libri di non-fiction. ''Come una pianta di cappero'' è una storia avvincente ambientata in Sardegna negli anni Sessanta, dominata dalla presenza di Edda, splendida figura femminile che si confronta con realtà dure di lavoro, crescita, situazioni familiari  amori e rapporti con il mondo circostante, un romanzo di formazione il cui stile pulito e affascinante tiene il lettore avvinto fino all'ultima pagina. Un evento, quello di domenica, per tutti coloro che amano la letteratura sincera e di alto livello.